Seven Easy Pieces

Venerdì 28 gennaio, alle 21, presso l’Aula Magna di Santa Lucia (via Castiglione, 36), la "regina della performance" Marina Abramovic commenterà di persona e per la prima volta al pubblico italiano il suo ultimo lavoro, "Seven Easy Pieces", con la moderazione del critico d’arte Renato Barilli. In quest’occasione l’artista sarà pronta a sottolineare i vari aspetti teorici e pratici dello spettacolo e a sostenere un dialogo ravvicinato con i presenti. L'evento è promosso dall’Università di Bologna nell’ambito di Arte Fiera 2011 ed è curato da Renato Barilli, per anni docente al Dams, affiancato dal gruppo di ricercatori del Dipartimento delle Arti Visive Alessandra Borgogelli, Silvia Grandi e Paolo Granata. L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione della Cineteca di Bologna e della Galleria Lia Rumma di Milano e gode dei contributi di Illy e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, mentre gli allestimenti e le sofisticate strumentazioni tecnologiche a disposizione sono a cura del Partner Tecnico ufficiale Eurovideo. Lo sponsor Limina, oltre a realizzare la clip video introduttiva alla serata, sarà co-produttore, assieme al Dipartimento delle Arti Visive, di un film documentario sulla presenza di Marina Abramovic a Bologna, con spezzoni di performance storiche, riprese dell’evento e un’intervista esclusiva all’artista. L’ingresso alla serata è gratuito ad inviti, che si potranno ritirare (al massimo due a persona) a partire da mercoledì 26 gennaio presso il l’Urp dell’Università di Bologna (Largo Trombetti, 1).Gli orari di apertura dell'Urp sono: il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 12,30 e il giovedì dalle 14,30 alle 16,30. "Seven Easy Pieces", della durata di 95 minuti, sarà proiettato in replica il giorno seguente, sabato 29 gennaio, alle 20 e domenica 30, alle 14, presso il Cinema Lumiére (via Azzo Gardino, 65/a). L’ingresso è gratuito con tessera Ficc.