A partire da ciò che resta

Martedi 25 gennaio alle 18 presso la Biblioteca Oriano Tassinari Clò, (via di Casaglia, 7), verrà presentato il libro "A partire da ciò che resta. Forme memoriali dal 1945 alle macerie del muro di Berlino"(Diabasis, 2010) di Elena Pirazzoli, dottore di ricerca in storia dell'arte presso il Dipartimento delle arti visive. Le catastrofi del Novecento (sterminio, genocidio, totalitarismo, bomba atomica) hanno determinato esigenze di ricordo e rappresentazione, spesso confluite in progetti per monumenti della/alla memoria. Ma la complessità degli eventi, unita ai mutamenti della percezione del ricordo, hanno reso la forma monumentale al tempo stesso inadeguata, eccessiva e insufficiente: in una parola sproporzionata. Il saggio attraversa tali trasformazioni,  dalle modalità con cui si è cercato di rendere memoria della Shoah e della seconda guerra mondiale, fino ad arrivare a eventi più recenti, come la caduta del Muro di Berlino. Parteciperanno alla presentazione Francesco Evangelisti, Alessandra Rizzi e Piero Stefani.