Enrico Pieranunzi si è imposto negli ultimi decenni sulla scena jazzistica nazionale ed internazionale come pianista di grande vigore improvvisativo, dalla tecnica virtuosistica e capace di primeggiare sia nella brani in tempo veloce – nei quali prevale la tensione ritmica e la necessità di coordinare con prontezza nel diagramma del fraseggio la curva melodica e il sostegno armonico – sia nelle ballads, ove più evidenti sono il tono lirico dell’ispirazione improvvisativa di Pieranunzi e la sua capacità di utilizzare l’armonia in senso sia strutturale che timbrico