Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
14 Dicembre 2017
ore: 17:00
Aula 1-2 (Viale del Risorgimento, 2 - Bologna)
Ingresso libero
Il particolare sviluppo della cultura europea moderna ha fatto sì che al suo interno si sia sviluppato il dualismo tra cultura scientifica (e tecnica) e cultura umanistica. È il punto proposto all’attenzione mediatica dal libro di Charles P. Snow del 1959 sulle “due culture”. La cultura moderna è caratterizzata da una attenzione nuova e unica nel panorama mondiale per lo studio dei fenomeni naturali. E allora, la domanda: come mai questa svolta storica si verifica in questo momento (a partire dal secondo ‘400) in questo angolo limitato e particolare del mondo? Diciamo chiaramente: senza la svolta della cultura (allora solo umanistica) tra fine ‘400 e inizio ‘500 non ci sarebbero né computer né centrali nucleari, né teoria della relatività né forse diagnostica medica. La spinta essenziale all’inizio fu data da una nuova mentalità, da una nuova sensibilità, da una nuova curiosità del mondo. E allora, le due culture sono anche geneticamente una sola, che contiene diverse competenze settoriali. Non esiste, se non in tristi caricature, un uomo scientifico diverso da un uomo umanistico. Esiste l’uomo, cerchiamo di farlo crescere e sviluppare secondo tutte le sue potenzialità, che sono ancora vastissimamente inesplorate.