Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
11 Ottobre 2017
ore: 17:00
Salone di Nomisma - Società di studi economici, Palazzo Davia Bargellini (Strada Maggiore, 44 - Bologna)
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Varie ragioni oppongono la figura di Angelo Crescimbeni al canonico Luigi Crespi. Pittore laico nello Stato pontificio, Angelo Crescimbeni (1732-1781) frequenta libertini, cantanti, musicisti, aristocratici, borghesi e mercanti; soprattutto viaggiatori che per qualche ragione professionale fanno apparizione a Bologna. Si sposta di frequente a Venezia e a Firenze ed è amico di un ‘pittore maledetto’, l'inglese William Keable, protestante impenitente. Estraneo agli ambienti accademici, dedica l'intera attività al ritratto. Negli anni di Luigi Crespi e di Ubaldo Gandolfi, è, a Bologna, il ritrattista più richiesto.