Il sito di Bominaco e la scultura nell'Abruzzo medievale

Questa conferenza a due voci è l’occasione per affrontare la storia artistica di uno dei più rilevanti monasteri medievali abruzzesi, e ha come immediato precedente la pubblicazione del libro Bominaco. Santa Maria Assunta e San Pellegrino di Paolo Cova, con la collaborazione di Gaetano Curzi e Davide Pisanu. Lo scopo, in entrambi i casi, è quello di ripercorre la vicenda critica del complesso romanico, coniugando le conoscenze acquisite e sedimentate alle più recenti ipotesi, con particolare attenzione alla sua storia documentaria e ai restauri novecenteschi. L’attenzione alla scultura architettonica e alle preziose testimonianze superstiti degli arredi liturgici, sia in pietra che in legno, permettono di collegare l’esperienza di Bominaco, sia a cantieri prossimi, come quello di San Pietro ad Oratorium a Capestrano, sia ad esperienze di rilievo in altre aree d’Abruzzo e nelle regioni del centro e del sud Italia. In quest’ottica sovraregionale è condotta anche l’indagine sul patrimonio pittorico del limitrofo Oratorio di San Pellegrino, che costituisce una delle più rilevanti esperienze della penisola nel XIII secolo, e di enorme interesse sia stilistico, sia iconografico. Le campagne fotografiche elaborate per la recente monografia, che saranno in parte utilizzate per l'incontro, offrono al pubblico nuove vie alla comprensione di questi monumenti e delle sue opere d’arte: un percorso visivo ricco di prospettive alternative – anche architettoniche – sul complesso e sulla sua affascinante area.