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Nasce a Bologna la prima iniziativa scientifica italiana dedicata allo studio dei gliomi con un approccio "One Health", che riconosce l’interconnessione tra salute umana, animale e ambientale. Sarà un asse metropolitano e regionale di ricerca integrata che affianca competenze anatomiche, cliniche, biologiche, ambientali e di sanità pubblica.

La novità verrà presentata venerdì 12 dicembre a Palazzo Hercolani nel corso del simposio "One Health, One Brain, One City", promosso Stefano Ratti, responsabile del Laboratorio di Trasduzione del Segnale del Centro di Anatomia dell’Alma Mater, e da Enrico Franceschi, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia del Sistema Nervoso dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche.

I gliomi sono tumori primitivi che si formano in specifiche cellule del sistema nervoso, le cellule gliali. Rappresentano circa l’80% dei tumori cerebrali maligni nelle persone adulte e includono forme altamente aggressive come il glioblastoma, che da solo costituisce il 45–50% delle neoplasie gliali. Nonostante i progressi clinici, la sopravvivenza mediana nel glioblastoma è ancora intorno ai 14-16 mesi, con un tasso di sopravvivenza a 5 anni inferiore al 7%.

"Le cause non sono oggi totalmente chiarite, e crescenti evidenze indicano che fattori ambientali, immunologici e socio-comportamentali potrebbero interagire con le caratteristiche biologiche del tumore", spiega il professor Ratti. "Da qui l’urgenza di un approccio olistico che metta in relazione genetica, ambiente, stile di vita e contesto territoriale per comprendere meglio l’origine e la progressione di queste patologie".

Questa nuova iniziativa trasversale va a rafforzare le collaborazioni già esistenti tra il Centro di Anatomia del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie, il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Alma Mater, l’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna – Bellaria (ISNB), l’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola, Il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli-Sforza”, l’IRCCS Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori “Dino Amadori” di Meldola e le aziende sanitarie locali e del territorio.

L'evento nasce in collaborazione con l'Alma Mater Institute on Healthy Planet, per esplorare i tumori cerebrali all’interno di un quadro che integri salute umana, ambiente e società, e si svolge con il patrocinio di Mnesys, la più ampia rete italiana di ricerca in neuroscienze e neurofarmacologia, impegnata nello sviluppo di modelli avanzati per lo studio del sistema nervoso e nella promozione dell’innovazione interdisciplinare.