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Gli eventi Unibo ad Artelibro

Parte la prossima settimana il Festival del Libro d’Arte. La kermesse, ospitata a Bologna dal 22 al 26 settembre, vede anche la partecipazione dell’Alma Mater che per l’occasione animerà seminari, curerà mostre e presenterà nuove pubblicazioni digitali e cartacee.
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Appassionati d’arte, studiosi, amanti dei libri, semplici curiosi: tutti invitati a partecipare ad Artelibro Festival del Libro d’Arte, la grande kermesse che si svolge a Bologna dal 22 al 26 settembre. All’intenso programma promosso da Artelibro, dagli editori, da varie istituzioni, Banche e Fondazioni non poteva mancare il contributo dell’Unibo, con la sua esperienza e il suo inestimabile patrimonio, accumulati nei secoli. L’importanza del libro per leggere le opere d’arte è stata sottolineata dal pro Rettore Luigi Busetto che nel suo intervento, durante la presentazione, ha detto tra l’altro:  "Tutti possono oggi aprire il computer, ma leggere e scegliere le opere critiche è un’altra cosa".

La manifestazione di quest’anno, che sarà ospitata a Palazzo di Re Enzo e del Podestà, in altre sale e luoghi del centro cittadino, vede la presenza di 107 case editrici, di cui 42 straniere, pronte a mostrare libri e immagini di rara bellezza, opere di grande rilievo nel panorama editoriale italiano e internazionale. Per le cinque giornate del festival sono stati programmati 68 eventi, tutti a ingresso gratuito, dove oltre a poter ammirare da vicino queste opere, si potranno incontrare autori, critici, artisti  che insieme discuteranno ad esempio dello sviluppo dell’arte contemporanea  piuttosto che della gestione del Patrimonio artistico. Antonio Paolucci, Umberto Eco, Philippe Daverio, Gianfranco Ravasi, Cesare de Seta, Fernanda Pivano, Lella Costa per citare alcuni dei personaggi che prenderanno parte a questi eventi. E poi le mostre: sono 18 tra scultura, pittura, codici miniati, libri d’artista, fotografia, architettura.

Una manifestazione importante in cui Artelibro ha come partner UniCredit Banca e che promuove assieme all’Associazione Italiana Editori, al Comune e Provincia di Bologna, alla Regione Emilia-Romagna, alla Camera di Commercio, alla Fondazione Carisbo e naturalmente all’Alma Mater Studiorum, che partecipa "con grande entusiasmo" all’iniziativa, come ha sottolineato Busetto.

Promosso dalla Fodazione Zeri e da Unibocultura, ad esempio sabato 24 (10,30-12,30) nella Sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio  si svolgerà l’incontro "I grandi archivi dell’immagine on-line: esperienze a confronto". Si parlerà di catalogazione, digitalizzazione, pubblicazione on-line degli archivi fotografici di storia dell’arte, con attenzione anche a quel che riguarda la tutela dei diritti.
"I libri sperimentali del Master in Editoria cartacea e multimediale" è invece il titolo dell’altro incontro, stesso giorno ma in Aula Absidale di Santa Lucia (11.30-13,00), in cui allievi del Master diretto da Umberto Eco, supportati dai docenti,  presenteranno alcuni esempi delle competenze acquisite, utili per realizzare opere editoriali innovative.
Poi domenica 25 sempre su iniziativa di Unibocultura e dei Musei di Palazzo Poggi nella Sala del Capitano a Palazzo di Re Enzo e del Podestà (15,00-16.30) avrà luogo la "Edizione nazionale on-line del Corpus delle opere di Ulisse Aldrovandi". Si tratta della realizzazione della prima nazionale del Corpus aldrovandiano (testi a stampa, manoscritti, erbario, tavole illustrate) fruibile attraverso il web. Un’utenza molto ampia avrà la possibilità di venire a contatto con opere particolarmente delicate e rare, raccolte in occasione delle Celebrazioni del IV Centenario della morte del grande naturalista bolognese Ulisse Aldrovandi.
Tra le mostre inserite in questa manifestazione c’è anche "Il Sole nella Chiesa" promossa dal Dipartimento di Astronomia e INAF, che si inaugura giovedì 22 (ore 15,00) nel Quadriloggiato dell’Archiginnasio, e resterà aperta fino al 22 ottobre. La mostra, inserita nelle manifestazioni per l’Anno Cassiniano, è dedicata a Gio Domenico Cassini per ricordare i 350 anni della meridiana di San Petronio.
Nell’ambito di questo festival infine la Biblioteca Universitaria di Bologna allestisce nelle vetrine dell’Atrio dell’Aula Magna, a cura della direttrice Biancastella Antonino, una mostra di alcuni pezzi pregiati, codici adornati di splendide miniature, libri a stampa con frontespizi firmati da famosi artisti e incisori, tratti dai suoi fondi storici. Di grande rilievo dunque la partecipazione dell’Alma Mater a questa manifestazione peraltro evidenziata dalla presenza nel suo comitato scientifico di docenti del nostro ateneo quali Renato Barilli, Anna Ottani Cavina, Anna Maria Matteucci.