Giò Domenico Cassini dai suoi tempi ai giorni nostri

Una mostra, un convegno e un concerto. L’Anno Cassiniano, che ricorda i 350 anni della meridiana di San Petronio, riempie di appuntamenti gli ultimi giorni di settembre. Ad aprire la serie sarà la lezione di Giovanni Paltrinieri su "Le Meridiane nella storia e nella scienza bolognese", ospitata martedì 20 settembre 2005 (ore 21) dal Centro San Domenico (Piazza San Domenico, 13). Due giorni dopo si proseguirà poi con "Il Sole nella chiesa: Cassini e le grandi meridiane come strumenti di indagine scientifica", il convegno ospitato dal 22 al 23 settembre presso la Sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio. Tre le aree tematiche toccate dalle relazioni: si partirà da Giovanni Domenico Cassini e dalla descrizione del suo immaginario scientifico; ci si soffermerà sulle caratteristiche delle meridiane storiche a camera oscura; e si concluderà l’excursus con una riflessione sull’attualità del pensiero di Cassini. I saluti delle autorità, che daranno il via ai lavori giovedì 22 settembre alle ore 15, terranno a battesimo anche la mostra sull’astronomo allestita all’Archiginnasio. Saranno esposti libri, documenti e strumenti astronomici riguardanti la realizzazione della meridiana di Casssini e l’utilizzazione di questo strumento da parte dello stesso Cassini e dei suoi successori. I materiali esposti provengono dalla Biblioteca dell’Archiginnasio, dal Museo e Archivio Storico della Fabbriceria di San Petronio, dall’Archivio di Stato, dal Museo di Palazzo Poggi, dalla Biblioteca del Dipartimento di Astronomia, dal Museo della Specola e dal Museo Luxottica di Agordo. Materiali che, convergendo all’Archiginnasio, verranno affiancati da spiegazioni, comprensibili a visitatori estranei all’astronomia e a scolaresche. Alla mostra, aperta fino al 22 ottobre, si potrà accedere dal lunedì al venerdì (9-18.30) e il sabato (9-13.30). A completare le celebrazioni ci sarà infine, all’interno della Basilica di San Petronio, l’esibizione del Duo Michele Croese e Izabela Szlachetko e del Coro della Basilica. La scelta di portare in scena quest’evento il 22 settembre (ore 21.30) non è casuale. Il 22 settembre 1655, infatti, in coincidenza con l’equinozio d’autunno, la cittadinanza bolognese venne invitata ad assistere alle prime osservazioni solari che Cassini eseguiva con la grande meridiana di San Petronio. Tutte le manifestazioni, a cui resta da aggiungere una visita guidata alla Basilica di San Petronio (23 settembre ore 12.45-13.45), sono a ingresso libero. Gli eventi sono patrocinati dall’Università di Bologna, da UniboCultura, dal Dipartimento di Astronomia, dall’Istituto Nazionale di astro Fisica (Inaf) e dall’Osservatorio Astronomico. Per informazioni è possibile contattare i seguenti recpaiti: tel. +39 051 2095701 e-mail: cassini@bo.astro.it via Ranzani 1, 40127 Bologna