"Valorizzare il discorso sulle scienze naturali e stimolare l’interesse di un pubblico più vasto nei confronti delle Scienze della Vita". Anna Letizia Zanotti, presidente dell’Unione Bolognese Naturalisti, presenta così il ciclo di conferenze che, dal 2 febbraio al 9 marzo, illustrerà vari e mutevoli aspetti della biologia moderna, in chiave didattica e divulgativa. Tra i temi, trattati nei sei appuntamenti, la zoologia, l’anatomia comparata, la botanica, la sistematica e l’antropologia.
Il seminario sarà caratterizzato da un approccio interdisciplinare che si rivela - secondo l’opinione di Elisabetta Calanchi, membro del consiglio direttivo dell’UBN - "indispensabile per una piena comprensione del soggetto di studi". Inoltre, gli incontri, rivolti a studenti, ricercatori, insegnanti, cultori della materia, saranno integrati da alcune visite alle strutture museali del Dipartimento che - spiega la Calanchi – "serviranno a mostrare concretamente i risvolti pratici connessi alle tematiche affrontate nei seminari".
Il ciclo di conferenze si inserisce tra le attività dell’associazione UBN che, fondata dall’illustre zoologo Alessandro Ghigi nel 1950, costituisce oggi la sezione bolognese della Federazione Nazionale Pro Natura. Distintasi nel corso degli anni per le numerose iniziative di sensibilizzazione nei confronti della popolazione locale e a difesa del patrimonio naturalistico regionale, l’UBN è oggi interlocutore riconosciuto e autorevole presso le amministrazioni locali.
Inoltre, il gruppo organizza una serie di visite guidate alla ricerca di itinerari nuovi ed insoliti e pubblica una rivista semestrale, "Natura e Montagna", che si avvale della collaborazione di studiosi di spessore nazionale. Composta da soci accademici e laici, "l’associazione – sottolinea la Zanotti - fa riferimento all’Università di Bologna, promuovendo le varie attività di sensibilizzazione e diffusione della cultura ambientale attraverso l’aiuto volontario dei suoi membri".
Tornando all’attualità, il ciclo di conferenze prenderà il via giovedì 2 febbraio alle ore 18 e vedrà l’intervento del prof. Bruno Sabelli che, prima, discuterà il tema "Osservare, riconoscere e classificare in Zoologia" e poi, illustrerà i metodi per allestire una collezione di conchiglie.
In allegato è disponibile il programma completo dell’iniziativa.