Studenti, docenti e personale tecnico amministrativo attenderanno il Pontefice in Piazza San Domenico alle 15,30. Durante l'incontro Papa Bergoglio riceverà dal Rettore Francesco Ubertini il Sigillum Magnum, la massima onorificenza accademica che, nel 1988, l'Ateneo consegnò anche a Papa Giovanni Paolo II in occasione della cerimonia per celebrare il IX centenario.
Dopo il saluto del Rettore e la consegna del Sigillum Magnum, prenderà la parola il vice presidente del Consiglio Studentesco dell'Alma Mater, Davide Leardini e, infine, Papa Francesco rivolgerà il suo discorso agli studenti e all'intera comunità dell’Alma Mater.
"E' un grande onore per la nostra comunità universitaria incontrare il Santo Padre - commenta il Rettore Francesco Ubertini - e avere così l'opportunità di rappresentare simbolicamente le comunità universitarie di tutto il mondo nel luogo in cui l’Università è nata. Siamo particolarmente contenti, inoltre, di poter vivere questo momento in una Piazza come quella di San Domenico: la piazza è il luogo dell'incontro, della condivisione, del confronto che da sempre sono gli elementi fondanti della vita della nostro Ateneo".
Il Sigillo di Ateneo è l’onorificenza accademica che l'Ateneo offre agli ospiti più illustri. Lo hanno ricevuto, in passato, il premio Nobel per la pace Shimon Peres, i Presidenti della Commissione Europea Jacques Delors e Jean-Claude Juncker, lo scienziato Rudolf Emil Kalman, il presidente dell’Alleanza cooperativa internazionale Ivano Barberini, il poeta Tonino Guerra, il cancelliere tedesco Helmut Kohl, l'imprenditrice Isabella Seragnoli, lo sceicco Nasser Al-Mohammed Al-Ahmed Al-Jaber Al-Sabah, l'ex primo ministro Romano Prodi, il Professor Umberto Eco, l'ex Presidente della Repubblica del Cile Ricardo Lagos Escobar e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il Sigillum Magnum dello Studio bolognese fu realizzato nel 1888 e composto nell'Archivio di Stato. Il disegno, inciso ad opera del Prof. Giorgi di Firenze, è del Prof. Augusto Cesanne e contiene i singoli sigilli delle corporazioni che formavano lo Studio bolognese: le due Università degli scolari (Legisti, Medici e Artisti) e i tre Collegi dei Dottori (Collegio di Diritto canonico, di Diritto civile, di Medicina e Arti).
In alto a sinistra è raffigurato l'emblema dell'Università dei leggisti che ha la Beata Vergine con in braccio il Bambino, supplicata da S. Caterina e la scritta "Initium Sapiente". In alto a destra l'emblema dei Medici e degli Artisti con S. Cosma e S. Damiano. Nella fascia che gira sotto agli emblemi sono indicati i nomi delle due Università: Universitas Iuristarum e Universitas Artistarum. Nella parte inferiore sinistra è raffigurato l'emblema del Collegio di Diritto canonico che ha la Beata Vergine con in grembo il Bambino supplicata da quattro dottori; nella parte inferiore destra l'emblema del Collegio di Medicina e d'Arti con S. Luca Evangelista e le scritte “Collegium Iuris Pontificii, Collegium Iuris Civilis, Collegium Medicinae et Artium”. Nella parte centrale, in alto, c'è lo stemma di Bologna, rappresentato in due scudi: nel primo è raffigurato il Comune con la croce al capo d'Angiò; nel secondo il Popolo, con la parola "Libertas". Negli spazi tra la parte centrale e il contorno appare il motto glorioso: PETRUS UBIQUE PATER - LEGUM BONONIA MATER. E nel contorno: SIGILLUM MAGNUM STUDII GENERALIS BONONIENSIS.
Per partecipare all'incontro con Papa Francesco in Piazza San Domenico, gli studenti e il personale dell'Alma Mater riceveranno una comunicazione nella mail istituzionale di Ateneo, nel corso della prossima settimana. Sarà possibile iscriversi online fino a esaurimento dei posti disponibili.
Tutte le informazioni utili per chi arriva in città domenica 1 ottobre 2017 sul sito del Comune di Bologna