Si è svolta mercoledì 23 maggio la cerimonia di premiazione per il progetto “SustainAbility: insegnare la sostenibilità come modello trasversale”, nel contesto di Forum PA 2018, durante il convegno “Italia 2030: come portare l’Italia su un sentiero di sviluppo sostenibile”, presso l’ Arena Convention Center “La Nuvola" di Roma. A ritirare il premio la Prof.ssa Cristina Bernini, Direttrice del Master “Valorizzazione turistica e gestione del patrimonio culturale”, promosso dal Centro di Studi Avanzati sul Turismo – CAST dell’Università di Bologna, che ha realizzato il progetto.
Per accrescere la sensibilità verso questa visione di turismo sostenibile, sempre più rispettoso del patrimonio culturale e del territorio, nella terza edizione del Master tutt’ora in corso, è stato introdotto un modulo trasversale ai corsi istituzionali che ha come comune denominatore il tema: Sostenibilità, Patrimonio Culturale e Turismo. Ogni docente ha dedicato una parte delle proprie ore ad approfondire un argomento legato al tema della sostenibilità, promuovendone un approccio multidisciplinare nella gestione e valorizzazione del patrimonio culturale in un’ottica di promozione turistica. Ad integrazione del percorso gli studenti sono stati coinvolti nel progetto - sostenuto dalla Nazioni Unite - SULITEST che ha come obiettivo quello di far conoscere e diffondere il tema delle sostenibilità nel mondo, con la speranza che rendere le persone informate possa rendere le loro scelte più responsabili, consentendo di costruire insieme un futuro sostenibile.
Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNTWO), infatti, lo sviluppo del turismo sostenibile soddisfa i bisogni dei turisti e delle regioni ospitanti e allo stesso tempo protegge e migliora le opportunità per il futuro. Si tratta di una forma di sviluppo che dovrebbe portare alla gestione integrata delle risorse in modo che tutte le necessità, economiche, sociali ed estetiche possano essere soddisfatte mantenendo al tempo stesso l’integrità culturale, i processi ecologici essenziali, la diversità biologica e le condizioni di base per la vita”.