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Petrarca in mostra a Santa Cristina

Taglio del nastro alla presenza del rettore Pier Ugo Calzolari venerdì alle ore 17,30 per l'esposizione che apre le celebrazioni bolognesi del VII Centenario della nascita del poeta e inaugura di fatto gli spazi restaurati dell'ex-convento di Santa Cristina.
Logo della mostra "Petrarca nel tempo" A settecento anni dalla nascita di Francesco Petrarca si moltiplicano le iniziative per celebrarlo e Bologna non manca all'appello. La mostra ospitata a Santa Cristina (piazzetta Giorgio Morandi, angolo via Fondazza) arriva all'Università dopo essere stata ad Arezzo e a Firenze. E non poteva non fermarsi a qui dove Petrarca studiò Diritto, seppure con non molto entusiasmo tra il 1320 e il 1326.
“E’ la prima volta che si entra realmente nella biblioteca del Petrarca”, dice Emilio Pasquini, che fa parte del Comitato nazionale delle Celebrazioni dell'anniversario. Un vero tesoro che nella metà del Trecento vantava oltre 200 manoscritti. Alcuni preziosissimi che proprio attraverso questa raccolta sono giunti fino, come l’opera di Tito Livio altrimenti perduta.  Lo si fa attraverso 120 pannelli in legno e vetro di grandi dimensioni tutti al primo piano attorno al chiostro. Pagine virtuali che raccontano il percorso nel tempo delle opere di Petrarca da quando uscirono dalla mano del poeta fino al Cinquecento.

All’ingresso uno dei ritratti che secondo gli storici lo raffigurano più fedelmente quello di Altichiero da Padova. Poi codici e i manoscritti con le correzioni autografe. Un’emozione autentica la suscita quello datato 1374. Ultimus cantus recita la prima riga. Tre mesi dopo il poeta di Arquà moriva.

La mostra è il primo degli appuntamenti dedicati al poeta a settecento anni dalla nascita. Gli altri - li anticipa brevemente il prof Anselmi - prevederanno una giornata di letture delle poesie tradotte in altre lingue, e dopo l’estate in ottobre un convegno internazionale. Infine una serie di conferenze divulgative realizzate con il Consorzio università città.

La mostra fino al 30 maggio sarà aperta martedì e venerdì dalle 15 alle 21, sabato e domenica dalle 10 alle 19. Visite guidate con i docenti di Italianistica sono in programma per l’8 e il 22 maggio alle 11, il 12 e il 26 alle 17.