Incontro con Gabriele Vacis
Il Dipartimento di Musica e Spettacolo dell'Università di Bologna presenta l'incontro con il regista Gabriele Vacis.
L'incontro si terrà mercoledì 4 dicembre ore 16 a Palazzo Marescotti, via Barberia 4. Ingresso libero e gratuito.
L'occasione è costituita dalla presentazione dell'ultimo libro scritto da Vacis, AWARENESS Dieci giorni con Jerzy Grotowski, inserito nella collana Holden maps della casa Editrice Rizzoli. L'incontro sarà condotto da Marco De Marinis, docente di Semiologia e Semiotica dello Spettacolo, nonché di Storia del Teatro e dello Spettacolo all'Università di Bologna - Dipartimento di Musica e Spettacolo del quale attualmente è anche direttore.
Awareness ripercorre il seminario condotto a Torino nel 1981 dal Maestro Jerzy Grotowski, l'uomo che ha rivoluzionato il teatro contemporaneo. Dieci lezioni di quattro ore, in ognuna delle quali Grotowski parlava di teatro e raccontava la sua storia. Dopo undici anni, Vacis ha deciso di pubblicare questo racconto, composto a partire dai suoi appunti presi nel corso di quel seminario, per riportare il proprio punto di vista sul senso di essere e avere maestri, sul training e l'atto creativo, il rigore e la spontaneità, la sostanza del fare acting, e gli altri fondamentali argomenti discussi col Maestro.
L'incontro di mercoledì 4 dicembre sarà pertanto un'occasione, a nostro avviso interessante, per avvicinare e discutere la visione del teatro del direttore artistico del Laboratorio Teatro Settimo, Gabriele Vacis, a partire da quel fondamentale confronto con Grotowski: uno dei più grandi registi del Novecento, l'uomo che ha compiuto l'ultima grande rivoluzione nel teatro contemporaneo.
Gabriele Vacis (Settimo Torinese, 1955) è autore e regista di spettacoli teatrali, opere liriche e trasmissioni radiofoniche e televisive. È tra i fondatori del Laboratorio Teatro Settimo, di cui oggi è direttore artistico. Oltre ad aver scritto in collaborazione con M. Paolini Il racconto del Vajont, ha promosso e diretto vari festival teatrali, curando la regia di numerosi spettacoli: con Teatro Settimo Esercizi sulla tavola di Mendeleev, 1984; Elementi di struttura del sentimento, 1985 (Premio UBU); Riso amaro, 1986 (Premio "Wave", 'Copenhagen 1987); La storia di Romeo e Giulietta, 1991 (Premio UBU); Villeggiatura. Smanie, avventure e ritorno, 1993 (Premio I.D.I e Premio Biglietto d'oro A.G.I.8); Novecento di Alessandro Baricco, 1994; Canto delle Città, 1996. Ha inoltre firmato la regia di Stanca di guerra, con Lella Costa, 1996; La rosa tatuata, con Valeria Moriconi e Massimo Venturiello, 1996; e per il teatro lirico Pamela nubile e Pamela maritata, 1993 e Lucia di Lammermoor, 1994. E' autore, con Laura Curino e Roberto Tarasco, di Stabat Mater, 1989, Premio Fringe Festival di Edimburgo, 1991. Nel 1996 ha ricevuto il Premio per la regia dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro. Coordina il corso di regia della scuola d'arte drammatica Paolo Grassi di Milano e insegna lettura e narrazione orale presso la Scuola Holden di Torino.
INFO: Dipartimento di Musica e Spettacolo tel. 051.2092016 - ufficiostampa@muspe.unibo.it
L'occasione è costituita dalla presentazione dell'ultimo libro scritto da Vacis, AWARENESS Dieci giorni con Jerzy Grotowski, inserito nella collana Holden maps della casa Editrice Rizzoli. L'incontro sarà condotto da Marco De Marinis, docente di Semiologia e Semiotica dello Spettacolo, nonché di Storia del Teatro e dello Spettacolo all'Università di Bologna - Dipartimento di Musica e Spettacolo del quale attualmente è anche direttore.
Awareness ripercorre il seminario condotto a Torino nel 1981 dal Maestro Jerzy Grotowski, l'uomo che ha rivoluzionato il teatro contemporaneo. Dieci lezioni di quattro ore, in ognuna delle quali Grotowski parlava di teatro e raccontava la sua storia. Dopo undici anni, Vacis ha deciso di pubblicare questo racconto, composto a partire dai suoi appunti presi nel corso di quel seminario, per riportare il proprio punto di vista sul senso di essere e avere maestri, sul training e l'atto creativo, il rigore e la spontaneità, la sostanza del fare acting, e gli altri fondamentali argomenti discussi col Maestro.
L'incontro di mercoledì 4 dicembre sarà pertanto un'occasione, a nostro avviso interessante, per avvicinare e discutere la visione del teatro del direttore artistico del Laboratorio Teatro Settimo, Gabriele Vacis, a partire da quel fondamentale confronto con Grotowski: uno dei più grandi registi del Novecento, l'uomo che ha compiuto l'ultima grande rivoluzione nel teatro contemporaneo.
Gabriele Vacis (Settimo Torinese, 1955) è autore e regista di spettacoli teatrali, opere liriche e trasmissioni radiofoniche e televisive. È tra i fondatori del Laboratorio Teatro Settimo, di cui oggi è direttore artistico. Oltre ad aver scritto in collaborazione con M. Paolini Il racconto del Vajont, ha promosso e diretto vari festival teatrali, curando la regia di numerosi spettacoli: con Teatro Settimo Esercizi sulla tavola di Mendeleev, 1984; Elementi di struttura del sentimento, 1985 (Premio UBU); Riso amaro, 1986 (Premio "Wave", 'Copenhagen 1987); La storia di Romeo e Giulietta, 1991 (Premio UBU); Villeggiatura. Smanie, avventure e ritorno, 1993 (Premio I.D.I e Premio Biglietto d'oro A.G.I.8); Novecento di Alessandro Baricco, 1994; Canto delle Città, 1996. Ha inoltre firmato la regia di Stanca di guerra, con Lella Costa, 1996; La rosa tatuata, con Valeria Moriconi e Massimo Venturiello, 1996; e per il teatro lirico Pamela nubile e Pamela maritata, 1993 e Lucia di Lammermoor, 1994. E' autore, con Laura Curino e Roberto Tarasco, di Stabat Mater, 1989, Premio Fringe Festival di Edimburgo, 1991. Nel 1996 ha ricevuto il Premio per la regia dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro. Coordina il corso di regia della scuola d'arte drammatica Paolo Grassi di Milano e insegna lettura e narrazione orale presso la Scuola Holden di Torino.
INFO: Dipartimento di Musica e Spettacolo tel. 051.2092016 - ufficiostampa@muspe.unibo.it
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