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Approvato dal Consiglio d'Amministrazione il bilancio preventivo 2003

Prodotto il bilancio per il prossimo anno, come richiesto dalla legge, nonostante i consistenti tagli ai finanziamenti pubblici.
Come già annunciato, l'Ateneo di Bologna è riuscito, pur in presenza dei noti e consistenti tagli ai finanziamenti pubblici operati dalla Finanziaria, a produrre il bilancio preventivo, come richiesto dalla legge, e a presentare uno scenario per il prossimo anno meno drammatico nodi quanto ci si sarebbe potuti attendere. Il bilancio consolidato dell'Ateneo ammonta a 692,5 milioni di euro, comprensivo dei fondi per la ricerca,  ricevuti e poi spesi direttamente dai Dipartimenti.
Il bilancio è stato costruito partendo dai dati 2002, e operando tagli mirati per potere trovare le risorse necessarie per garantire anzitutto le spese obbligatorie, ossia in particolare la spesa per il personale (pari complessivamente a 334,6 milioni di €.) Su questa voce pesano gli aumenti di retribuzione scattati in base alla legge nazionale, che ammontano a 16,6 milioni di euro.
In presenza dunque di maggiori spese "obbligate", la politica dell'Ateneo è stata di limare un po' su tutti i costi, cercando di incidere il meno possibile sulla didattica, sui servizi agli studenti e sul decentramento in Romagna. A proposito del capitolo "diritto allo studio", è rimasta invariata rispetto allo  scorso anno la previsione di spesa destinata a borse di studio per studenti e per dottorandi (37,4 milioni €). Inoltre l'Ateneo garantirà per il 2003 il mantenimento dell'impegno di spesa per servizi (aule, biblioteche, ecc) , mentre non sono state previste entrate supplementari per aumenti delle tasse e contributi studenteschi.
Per quanto riguarda la ricerca, la spesa prevista per questo capitolo è complessivamente di 32,3 mio € contro i 36 dello scorso anno. Per la parte di finanziamento a carico dell'università sono stati stanziati 19 milioni di € contro i 20,4 del 2002. Il consistente calo della somma complessiva è dovuto alla riduzione dei i fondi nazionali ed europei per la ricerca.
Il contenimento dei costi è stato distribuito sulle numerose voci che compongono la spesa corrente.
Per quanto riguarda l'edilizia, rispetto al fabbisogno programmato per gli investimenti di edilizi, per circa 36 milioni di  € la spesa prevista nel bilancio 2003 è di 22 milioni di  €. A causa della sua esiguità, la somma sarà destinata alla mera gestione ordinaria e straordinaria del patrimonio edilizio.