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L'India vista dai Maestri europei

Rassegna cinematografica a cura di Guglielmo Pescatore dal 4 aprile al 30 maggio.
Prosegue il progetto "INDIA musica danza cinema" promosso dal CIMES, Centro di musica e spettacolo del Dipartimento di Musica e Spettacolo (DMS) - Università di Bologna (13 marzo-30 maggio 2003). Si tratta di un progetto interdisciplinare, a cura di Tullia Magrini, che si propone di approfondire una delle culture più raffinate e complesse dell'Asia, attraverso una serie di manifestazioni che si svolgeranno senza sosta per tre mesi. Oltre alla musica e alla danza, è prevista una sezione cinema, a cura di Guglielmo Pescatore. In programma, una rassegna di film e video di grandi registi europei che hanno rappresentato, ciascuno a suo modo, l'India.
I film scelti per questa rassegna costituiscono, per i rispettivi autori, un vero e proprio "passaggio in India", segnando un momento significativo della loro carriera. Per Jean Renoir e Fritz Lang, entrambi di ritorno in Europa dopo l'esperienza americana, il passaggio si attua attraverso due film di finzione. Renoir crea un'opera essenziale e riflessiva tornando alle forme e i temi del realismo poetico francese; diversamente, Lang si lascia conquistare da quell'immaginario esotico, tipicamente occidentale, in cui l'India è rappresentata come la  terra dell'avventura e del fantastico, non priva di fascino erotico. Louis Malle e Roberto Rossellini incarnano invece l'anima più puramente documentaristica dello sguardo occidentale, catturato completamente da questa terra indecifrabile. Entrambi gireranno un'enorme quantità di materiale che verrà utilizzato per due lungometraggi e per due serie televisive. Per Rossellini, proprio questa esperienza di racconto di viaggio costituisce una tappa fondamentale della sua carriera: il passaggio dal cinema alla televisione; per Malle rappresenta il tentativo di ritorno ad una grande tradizione del cinema francese: il cinema antropologico.
Le proiezioni avranno luogo, ad ingresso gratuito, dal 4 aprile al 30 maggio 2003 nelle aule multimediali di Palazzo Marescotti, sede del Dipartimento di Musica e Spettacolo (via Barberia 4, Bologna).
La rassegna si apre, nei giorni 4 e 11 aprile, 6 e 9 maggio, con i sette episodi della serie televisiva
L'Inde fantôme. Réflexions sur le voyage (Francia 1968-69), di Louis Malle
Questa serie televisiva nasce per caso. Malle, invitato dal governo francese a presentare nelle più importanti città indiane un ciclo di film, parte per un soggiorno di due settimane e rimane due mesi. Il suo occhio fisico registra immagini spesso di difficile comprensione. Ma non è sufficiente, sente il bisogno di tornare, ma questa volta però la prospettiva è totalmente ribaltata. Nessuna produzione alle spalle, nessun comfort, nessuna 'idea' precostituita e, soprattutto, nessuna voglia di spiegare alcunché.
"Il procedimento consiste nell'andare in un posto e nel filmare. Nel filmare, punto. Senza alcuna idea preconcetta, senza cercare per nulla di raccontare una storia o di avere un progetto. Ci sono anche certe cose che ho firmato senza sapere assolutamente di cosa si trattava." Louis Malle
Primo appuntamento :
venerdì 4 aprile, ore 15 in Aula C di Palazzo Marescotti
I episodio : Bombay - II episodio :  Cose viste da Madras
Per informazioni: Dipartimento di Musica e Spettacolo - CIMES
Via Barberia 4 - Bologna Tel.051.20.920.21/20.920.22
ufficiostampa@muspe.unibo.it - www.muspe.unibo.it
SEGUE PROGRAMMA
L'India vista dai Maestri europei
Rassegna cinematografica
a cura di Guglielmo Pescatore
dal 4 aprile al 30 maggio 2003
Ingresso gratuito
Programma dei primi apuntamenti:

L'Inde fantôme. Réflexions sur le voyage (Francia 1968-69), di Louis Malle.
venerdì 4 aprile, ore 15-17, Aula C
 I puntata - Bombay; II puntata - Cose viste a Madras.
venerdì 11 aprile, ore 11-13, Aula C
III Puntata -  Gli indiani e la religione; IV puntata - L'anima dell'india
martedì 6 maggio, ore 9-11, Aula B
V puntata -  Riprese impossibili; VI puntata - Sogno e realtà
venerdi 9 maggio, ore 11-13, Aula C
VII episodio- Uno sguardo alle caste