Note di viaggio: Sud America
Con la partecipazione di Maria Antonietta Nigro della Scuola Holden e di Milena Gabanelli.
Giovedì 10 aprile (Aula Absidale di Santa Lucia, ore 21), per Musica Insieme in Ateneo, nuovo appuntamento con Note di viaggio, l'itinerario artistico-musicale intorno al mondo ideato e realizzato dall'Orchestra d'Archi Italiana. La giornalista Milena Gabanelli, conduttrice della trasmissione "Report", il rotocalco d'informazione videogiornalistica su Raitre, parlerà di alcuni aspetti del mondo del lavoro e dei problemi sociali del Sud America; prenderà parte alla serata anche Maria Antonietta Nigro della Scuola Holden.
L'Orchestra d'Archi Italiana, creata nel 1994 dal violoncellista e direttore Mario Brunello è oggi fra le più attive nel panorama musicale italiano ed estero, con un vasto repertorio che va dal '600 ai giorni nostri. Avrà stasera un ospite d'eccezione come il violoncellista brasiliano Gustavo Tavares, che sarà impegnato anche nella direzione della compagine orchestrale. Tavares è noto, oltre che per la vivace carriera concertistica internazionale, per la vasta fama acquisita appunto come esperto di musica latino-americana.
Il programma sarà un viaggio nell'affascinante e a volte poco conosciuto mondo sonoro dei grandi compositori centro e sudamericani: Alberto Nepomuceno con la Serenata per archi; Ernesto Nazareth con il celebre tango Odeon; Heitor Villa Lobos con la Bachiana Brasilera n. 4, parte della più famosa produzione di questo compositore, considerato il fondatore della musica brasiliana, che combinano la musica di Bach alla musica tradizionale brasiliana; Claudio Santoro con il Ponteio per archi; Mário Tavares con le Variações Singelas per archi; César Guerra - Peixe con il Mourão per archi. Il secondo tempo si apre invece con tre Aires Tropicales per violoncello ed archi di Paquito D'Rivera (clarinettista-sassofonista-compositore cubano nato nel 1948, legato profondamente al jazz come alla musica sinfonica, al rock e alla musica tradizionale cubana) per poi proseguire con l'argentina di Astor Piazzolla, con brani trascinanti come Adiós Nonino, Oblivion e Libertango.
L'ingresso, come per tutte le manifestazioni della rassegna, è gratuito per gli studenti ed il personale docente e non docente dell'Università di Bologna; gli inviti possono essere ritirati presso la sede del Collegium Musicum Almae Matris in via Barberia n. 4, dal lunedì al giovedì della settimana in cui verrà svolto ciascun concerto (orario: dalle 10 alle 12).
Orchestra d'Archi Italiana
L'orchestra, nata nel 1994 da un gruppo di venti giovani strumentisti, ha trovato in Mario Brunello il preparatore ideale. Con un repertorio che va dal '600 ai giorni nostri, ha già elaborato ed eseguito numerosi programmi con importanti e famosi artisti: Natalia Gutman, Giuliano Carmignola, Andrea Lucchesini, Danilo Rossi, Ivano Battiston, Julius Berger, Viktoria Mullova, il Quintetto Bibiena, Sergio Azzolini…
Complesso residente dell'Unione Musicale di Torino dal 1998, dal 2001 è Orchestra residente di Musica Insieme a Bologna.
Fra il 2000 e il 2001, dopo una lunga e importante tournée in Estremo Oriente in collaborazione con ambasciate, istituti italiani di cultura ed importanti società concertistiche asiatiche, ha realizzato otto nuovi programmi in collaborazione con artisti come Franco Rossi, Alexander Lonquich, Giovanni Sòllima, Franco Gulli, Giuliano Carmignola, Andrea Lucchesini, Paul Meyer, Bruno de Simone.
L'ultima incisione, per Agorà, è dedicata a musiche di Schönberg, Stravinskij, Webern.
Gustavo Tavares violoncello
Musicista estremamente versatile, è considerato uno dei migliori violoncellisti latino-americani della sua generazione. Unisce la purezza di un artista popolare ad una solida educazione classica, una carriera concertistica molto vivace al rigore della ricerca accademica.
Come solista e camerista ha suonato nelle più prestigiose sale del mondo, tra cui l'UNESCO Hall di Parigi, il Mozarteum di Salisburgo, la RAI di Torino e il Banco do Brasil a Rio de Janeiro, sua città natale.
Tavares ha acquisito una vasta fama come esperto di musica latino-americana e tiene spesso conferenze sull'argomento.
Milena Gabanelli
Laureata in Discipline della Comunicazione e dello Spettacolo, collabora come freelance con le tre reti Rai fin dal 1982: dai programmi di attualità, passa al reportage per la testata Speciali Mixer. E' l'unica giornalista italiana a mettere piede sull'isola dove vivono i discendenti degli ammutinati del Bounty (Figli del Bounty - Mixer - 1990). Sempre per Mixer è inviata di guerra. Nel 1991, introduce in Italia il videogiornalismo: abbandona la troupe e inizia a lavorare da sola con la sua videocamera. Teorizza il metodo e lo insegna nelle scuole di giornalismo. Nel 1994 Giovanni Minoli le propone di occuparsi di un programma sperimentale che proponga i servizi realizzati dai neo-videogiornalisti. Professione Reporter che continua fino al 1996 per evolversi nel '97 in Report, il rotocalco di informazione videogiornalistica di Raitre. Professione Reporter è stata una vera e propria scuola, un programma di rottura con gli schemi e i metodi tradizionali.
Maria Antonietta Nigro
Ha frequentato il Master Holden in tecniche della narrazione, è autrice di testi teatrali e ha tradotto in italiano per la Sonzogno Il flauto magico di Mozart. Si occupa di drammaturgia e di letteratura, di didattica della narrazione e attualmente insegna in un istituto tecnico torinese.
L'Orchestra d'Archi Italiana, creata nel 1994 dal violoncellista e direttore Mario Brunello è oggi fra le più attive nel panorama musicale italiano ed estero, con un vasto repertorio che va dal '600 ai giorni nostri. Avrà stasera un ospite d'eccezione come il violoncellista brasiliano Gustavo Tavares, che sarà impegnato anche nella direzione della compagine orchestrale. Tavares è noto, oltre che per la vivace carriera concertistica internazionale, per la vasta fama acquisita appunto come esperto di musica latino-americana.
Il programma sarà un viaggio nell'affascinante e a volte poco conosciuto mondo sonoro dei grandi compositori centro e sudamericani: Alberto Nepomuceno con la Serenata per archi; Ernesto Nazareth con il celebre tango Odeon; Heitor Villa Lobos con la Bachiana Brasilera n. 4, parte della più famosa produzione di questo compositore, considerato il fondatore della musica brasiliana, che combinano la musica di Bach alla musica tradizionale brasiliana; Claudio Santoro con il Ponteio per archi; Mário Tavares con le Variações Singelas per archi; César Guerra - Peixe con il Mourão per archi. Il secondo tempo si apre invece con tre Aires Tropicales per violoncello ed archi di Paquito D'Rivera (clarinettista-sassofonista-compositore cubano nato nel 1948, legato profondamente al jazz come alla musica sinfonica, al rock e alla musica tradizionale cubana) per poi proseguire con l'argentina di Astor Piazzolla, con brani trascinanti come Adiós Nonino, Oblivion e Libertango.
L'ingresso, come per tutte le manifestazioni della rassegna, è gratuito per gli studenti ed il personale docente e non docente dell'Università di Bologna; gli inviti possono essere ritirati presso la sede del Collegium Musicum Almae Matris in via Barberia n. 4, dal lunedì al giovedì della settimana in cui verrà svolto ciascun concerto (orario: dalle 10 alle 12).
Orchestra d'Archi Italiana
L'orchestra, nata nel 1994 da un gruppo di venti giovani strumentisti, ha trovato in Mario Brunello il preparatore ideale. Con un repertorio che va dal '600 ai giorni nostri, ha già elaborato ed eseguito numerosi programmi con importanti e famosi artisti: Natalia Gutman, Giuliano Carmignola, Andrea Lucchesini, Danilo Rossi, Ivano Battiston, Julius Berger, Viktoria Mullova, il Quintetto Bibiena, Sergio Azzolini…
Complesso residente dell'Unione Musicale di Torino dal 1998, dal 2001 è Orchestra residente di Musica Insieme a Bologna.
Fra il 2000 e il 2001, dopo una lunga e importante tournée in Estremo Oriente in collaborazione con ambasciate, istituti italiani di cultura ed importanti società concertistiche asiatiche, ha realizzato otto nuovi programmi in collaborazione con artisti come Franco Rossi, Alexander Lonquich, Giovanni Sòllima, Franco Gulli, Giuliano Carmignola, Andrea Lucchesini, Paul Meyer, Bruno de Simone.
L'ultima incisione, per Agorà, è dedicata a musiche di Schönberg, Stravinskij, Webern.
Gustavo Tavares violoncello
Musicista estremamente versatile, è considerato uno dei migliori violoncellisti latino-americani della sua generazione. Unisce la purezza di un artista popolare ad una solida educazione classica, una carriera concertistica molto vivace al rigore della ricerca accademica.
Come solista e camerista ha suonato nelle più prestigiose sale del mondo, tra cui l'UNESCO Hall di Parigi, il Mozarteum di Salisburgo, la RAI di Torino e il Banco do Brasil a Rio de Janeiro, sua città natale.
Tavares ha acquisito una vasta fama come esperto di musica latino-americana e tiene spesso conferenze sull'argomento.
Milena Gabanelli
Laureata in Discipline della Comunicazione e dello Spettacolo, collabora come freelance con le tre reti Rai fin dal 1982: dai programmi di attualità, passa al reportage per la testata Speciali Mixer. E' l'unica giornalista italiana a mettere piede sull'isola dove vivono i discendenti degli ammutinati del Bounty (Figli del Bounty - Mixer - 1990). Sempre per Mixer è inviata di guerra. Nel 1991, introduce in Italia il videogiornalismo: abbandona la troupe e inizia a lavorare da sola con la sua videocamera. Teorizza il metodo e lo insegna nelle scuole di giornalismo. Nel 1994 Giovanni Minoli le propone di occuparsi di un programma sperimentale che proponga i servizi realizzati dai neo-videogiornalisti. Professione Reporter che continua fino al 1996 per evolversi nel '97 in Report, il rotocalco di informazione videogiornalistica di Raitre. Professione Reporter è stata una vera e propria scuola, un programma di rottura con gli schemi e i metodi tradizionali.
Maria Antonietta Nigro
Ha frequentato il Master Holden in tecniche della narrazione, è autrice di testi teatrali e ha tradotto in italiano per la Sonzogno Il flauto magico di Mozart. Si occupa di drammaturgia e di letteratura, di didattica della narrazione e attualmente insegna in un istituto tecnico torinese.
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