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Accordo tra l'Università di Bologna e l'Argentina

Il Rettore Pier Ugo Calzolari e il Ministro Graciela Giannetasio hanno inaugurato la nuova sede dell'Alma Mater a Buenos Aires.
"Respaldo italiano para Pyme argentinas. Iniciativa de la Universidad de Bologna". Con un articolo apparso sulla prima pagina di mercoledì 3 aprile La Nacion, il più importante quotidiano argentino ha annunciato la collaborazione tra l'Ateneo bolognese e il Paese sud-americano per lo sviluppo della piccola e media industria.
L'occasione è stata l'inaugurazione della nuova sede dell'Alma Mater a Buenos Aires: il Rettore Pier Ugo Calzolari ha tagliato il nastro alla presenza del Ministro dell'Educazione, Scienza e Tecnologia argentino, la signora Graciela Giannetasio, i Rettori delle più importanti Università argentine e molti rappresentanti del mondo economico ed industriale. Insieme a loro erano presenti il Pro-rettore per le Relazioni Internazionali Roberto Grandi, il direttore della sede argentina professor Giorgio Alberti e l'Assessore alle Attività Produttive Duccio Campagnoli che ha inaugurato presso gli uffici dell'Università a Buenos Aires il Centro per la cooperazione industriale della Regione Emilia-Romagna.
"La scelta dell'Università di Bologna di inaugurare una nuova sede a Buenos Aires è il segno della fiducia dell'Ateneo emiliano nei confronti dell'Argentina e dell'America latina". Così hanno sostenuto il Rettore ed il Ministro presentando l'accordo (il primo di questo genere stipulato da una università italiana e lo Stato argentino) tra l'Alma Mater e il Ministero che verte principalmente sui seguenti punti:

1. l'intenzione dell'Università di Bologna di avviare entro i prossimi due anni insieme alle università argentine i master sulla sanità pubblica, sulle coltivazioni ecocompatibili, sull'allevamento dei bovini e - in collaborazione con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione - sull'innovazione nella pubblica amministrazione.

2. la riproduzione dell'Osservatorio permanente sulla Piccola e Media Impresa argentina dell'Università di Bologna e dell'Unione Industriali argentina presso le principale province con la diretta partecipazione dei governi e delle università.

3. la realizzazione anche in Argentina di un sistema simile a quello di AlmaLaurea, la banca dati che pone in relazione la domanda e l'offerta di laureati nata nel '94 su iniziativa dell'Osservatorio Statistico dell'Università di Bologna. Attualmente il servizio - divenuto un consorzio di 31 università italiane - dispone di 320mila curricula di studenti. A Buenos Aires era presente anche il professor Andrea Cammelli, direttore di AlmaLaurea.

4. Inoltre, si è deciso di proporre al nostro Governo che durante il semestre italiano di presidenza dell'Unione Europea venga organizzato a Buenos Aires un incontro tra i responsabili delle università europee e quelli delle università sud e centro americane per verificare le possibilità di integrazione dei due sistemi, anche alla luce della "Dichiarazione di Bologna" che ha impegnato tutti gli Stati europei a integrare i propri sistemi entro il 2007.
Infine, sono stati firmati accordi con le singole università per progetti specialistici.
La prima sede argentina dell'Alma Mater venne inaugurata nel 1998; quella attuale ha al momento attivi tre master: uno in "Relazioni internazionali: UE-America latina", un altro in "Ingegneria dell'Innovazione" (avviato grazie alla collaborazione economica della Regione Emilia-Romagna) ed un terzo dedicato alle "Metodologie della ricerca sociale".

Bologna, 4 aprile 2003