Al via le Sapientiadi
Al via le "Sapientiadi", sabato 19 luglio il Santo Padre accenderà la fiaccola della festa mondiale dei giovani universitari che si svolgerà a Roma dal 27 marzo al 3 aprile 2004.
La manifestazione rientra nel programma delle iniziative per la Celebrazione del VII Centenario dell'Università di
Studi di Roma "La Sapienza".
In occasione del VII Centenario della Fondazione dell'Università di Studi di Roma "La Sapienza", nasce una grande manifestazione che si propone di diventare un appuntamento rituale per gli studenti universitari di tutto il mondo. La prima edizione delle "Sapientiadi" si svolgerà a Roma dal 27 marzo al 3 aprile 2004: un incontro mondiale che richiamerà nella Capitale studenti provenienti dagli atenei di tutti i continenti, un grande momento di incontro, di fratellanza e di amicizia. Uno spirito esaltato anche dalla cerimonia inaugurale della manifestazione che si aprirà ufficialmente sabato 19 luglio alla presenza di Papa Giovanni Paolo II che già ieri, nel corso della recita dell'Angelus dalla residenza del Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo, ha rivolto un augurio a questa nuova iniziativa così vicina ai giovani. Il Santo Padre accenderà quindi la fiaccola delle "Sapientiadi" che sarà trasportata da una staffetta di atleti all'Università "La Sapienza" toccando, durante il suo percorso, tutte le sedi degli Atenei romani.
L'Organizzazione ha invitato oltre tremila atenei distribuiti sui cinque continenti che si sfideranno nel corso di competizioni sportive e culturali. Numerose le discipline sportive inserite nel programma (tra le quali, anche quelle riservate agli atleti disabili), opportunamente distribuite in vari impianti romani, ed altrettanto ricco ed interessante il programma delle gare intellettuali (giochi di matematica, chimica, fisica, biologia, informatica, scacchi) coordinati da un apposito comitato scientifico già insediato dal Magnifico Rettore dell'Università "La Sapienza".
La manifestazione, promossa dall'Università degli Studi "La Sapienza" e dal Vicariato di Roma, è organizzata dall'Associazione "World Brothers" e gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dei Ministeri degli Affari Esteri, dell'Istruzione, delle Comunicazioni e delle Attività Produttive, della Regione Lazio, della Provincia e del Comune di Roma.