Il Ministro Sirchia all'Inaugurazione dell'Anno Accademico a Veterinaria
Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha partecipato ad Ozzano (Bologna) alla cerimonia per l'inaugurazione del 219/o anno accademico della Facoltà di Medicina Veterinaria.
L'Università deve ''sapersi rinnovare'' evitando ''moltiplicazione di cattedre che sono solo a vantaggio di alcune persone'' e costituiscono nicchie di privilegi che ''non hanno più ragione di esistere''.
Sono parole del Ministro della Salute Girolamo Sirchia che ha partecipato ad Ozzano (Bologna) alla cerimonia per l' inaugurazione del 219/o anno accademico della Facoltà di medicina veterinaria. Sirchia ha sostenuto che bisogna ''uscire dai vecchi schemi, dai blocchi delle carriere sostenendo i ricercatori''. Su questo punto il ministro si è detto d'accordo con il Rettore dell'Ateneo bolognese Pier Ugo Calzolari che aveva giudicato profondamente sbagliata la norma della finanziaria che impedisce di assumere i nuovi ricercatori. Sirchia ha aggiunto che non c'è scandalo se i nostri talenti vanno all'estero a condizione che chi ''emigra'' per perfezionarsi ''ritorni'' e che ci sia uno scambio fra ricercatori di diverse nazioni nel quadro di un paese ''non chiuso, ma aperto'' alla ricerca. Il ministro ha anche spezzato una lancia a favore della sperimentazione sugli animali. ''Se non vogliamo sperimentare sui bambini - ha osservato con ironia - è necessario che continui anche se a nessuno piace sacrificare gli animali. Si tratta anche in questo caso di misurare vantaggi e svantaggi''. Alla cerimonia che è tenuta nel campus di Ozzano era presente anche la senatrice Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la medicina, che si è detta felice per la donazione di un imprenditore, Fulvio Cordaro, che permetterà la realizzazione di un laboratorio per le neuroscienze che verrà diretto da due allieve della scienziata. Si tratta di uno spazio di circa mille metri quadrati ricavati in un' area della facoltà. I lavori verranno gestiti dallo stesso donatore che poi, ''chiavi in mano'' consegnerà l'edificio alla Facoltà. A dirigere le attività scientifiche saranno le ricercatrici Laura Calzà e Luciana Giardino, cresciute alla scuola della Montalcini. Il laboratorio andrà quindi ad arricchire il polo di Ozzano che come ha sottolineato il preside Stefano Cinotti, nella relazione di apertura è considerato uno dei punti di riferimento in questo campo in Italia. A caratterizzare la cerimonia per l'avvio dell' anno accademico numero 219 anche la presenza del ministro plenipotenziario giordano signor Ajlouni in rappresentanza della principessa Haya, sorella del sovrano. La principessa ha donato in passato17 mila euro per una borsa di studio quando tre anni fa un suo cavallo, che partecipava al concorso ippico Pavarotti International, fu salvato dall'intervento dei veterinari della Facoltà bolognese. Oggi la principessa tramite Aljouni, ha deciso di donare altre cinque borse di studio nell'arco dei prossimi cinque anni in memoria di Re Hussein di Giordania, per favorire altri studenti meritevoli della facolta'.
Sono parole del Ministro della Salute Girolamo Sirchia che ha partecipato ad Ozzano (Bologna) alla cerimonia per l' inaugurazione del 219/o anno accademico della Facoltà di medicina veterinaria. Sirchia ha sostenuto che bisogna ''uscire dai vecchi schemi, dai blocchi delle carriere sostenendo i ricercatori''. Su questo punto il ministro si è detto d'accordo con il Rettore dell'Ateneo bolognese Pier Ugo Calzolari che aveva giudicato profondamente sbagliata la norma della finanziaria che impedisce di assumere i nuovi ricercatori. Sirchia ha aggiunto che non c'è scandalo se i nostri talenti vanno all'estero a condizione che chi ''emigra'' per perfezionarsi ''ritorni'' e che ci sia uno scambio fra ricercatori di diverse nazioni nel quadro di un paese ''non chiuso, ma aperto'' alla ricerca. Il ministro ha anche spezzato una lancia a favore della sperimentazione sugli animali. ''Se non vogliamo sperimentare sui bambini - ha osservato con ironia - è necessario che continui anche se a nessuno piace sacrificare gli animali. Si tratta anche in questo caso di misurare vantaggi e svantaggi''. Alla cerimonia che è tenuta nel campus di Ozzano era presente anche la senatrice Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la medicina, che si è detta felice per la donazione di un imprenditore, Fulvio Cordaro, che permetterà la realizzazione di un laboratorio per le neuroscienze che verrà diretto da due allieve della scienziata. Si tratta di uno spazio di circa mille metri quadrati ricavati in un' area della facoltà. I lavori verranno gestiti dallo stesso donatore che poi, ''chiavi in mano'' consegnerà l'edificio alla Facoltà. A dirigere le attività scientifiche saranno le ricercatrici Laura Calzà e Luciana Giardino, cresciute alla scuola della Montalcini. Il laboratorio andrà quindi ad arricchire il polo di Ozzano che come ha sottolineato il preside Stefano Cinotti, nella relazione di apertura è considerato uno dei punti di riferimento in questo campo in Italia. A caratterizzare la cerimonia per l'avvio dell' anno accademico numero 219 anche la presenza del ministro plenipotenziario giordano signor Ajlouni in rappresentanza della principessa Haya, sorella del sovrano. La principessa ha donato in passato17 mila euro per una borsa di studio quando tre anni fa un suo cavallo, che partecipava al concorso ippico Pavarotti International, fu salvato dall'intervento dei veterinari della Facoltà bolognese. Oggi la principessa tramite Aljouni, ha deciso di donare altre cinque borse di studio nell'arco dei prossimi cinque anni in memoria di Re Hussein di Giordania, per favorire altri studenti meritevoli della facolta'.
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