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19 Marzo 2003

Incontro con Medici senza Frontiere

Organizzato dal Collegio Superiore oggi alle 17.30 nell'aula magna del Ciamician.
Racconteranno agli studenti del Collegio Superiore dell'Università di Bologna - i giovani selezionati per le loro capacità e "alto rendimento scolastico" - come si soccorrono le vittime delle guerre e delle calamità in paesi privi di strutture, dove si muore anche per fame ed epidemie: i Medici Senza Frontiere sono stati invitati dal prof. Dario Braga, direttore del Collegio Superiore, ad un incontro, aperto a tutti


mercoledi  19 marzo alle ore 17,30
 aula magna Ciamician, via Selmi 2, Bologna



Con i venti di guerra che spirano in Medio Oriente (e non solo), non c'è dubbio che si tratti di un incontro di estrema attualità, e in grado di stimolare riflessioni e quesiti da parte del pubblico.

Al seminario parteciperanno:

Loris De Filippi
Capo missione dei progetti di Medici Senza Frontiere in Italia, e responsabile dei programmi di accoglienza e assistenza degli immigrati (sedi operative a Siracusa, Pozzallo e Lampedusa), dell'assistenza alle persone in vivono in condizioni di disagio nella XX circoscrizione di Roma in accordo con la ASL Roma E, e della Campagna per il Diritto d'Asilo su tutto il territorio nazionale. De Filippi ha lavorato con Medici Senza Frontiere in Kosovo, Kenya (campo rifugiati di Dadaab) e Sud Sudan.

Gianfranco Di Maio
Medico neurologo di Roma, ha partecipato con Medici Senza Frontiere a missioni nella Repubblica Democratica del Congo e in seguito in Turchia con altre organizzazioni.

Monica Minardi
Medico di Imola, ha partecipato con Medici Senza Frontiere a missioni in Angola e precedentemente con altre organizzazioni in Eritrea e Etiopia.

Presiede: Prof. Dario Braga - Direttore del Collegio Superiore
L'obiettivo di questo seminario e' di presentare e discutere come è nata e si è sviluppata l'organizzazione, quali sono le principali attività e quali i problemi, sanitari, legali ed organizzativi dell'intervento umanitario internazionale.
Medici Senza Frontiere (MSF) è un'organizzazione umanitaria internazionale privata, fondata nel 1971, insignita del Premio Nobel per la Pace. Sono circa 2500 i volontari che ogni anno partono con MSF per lavorare nei circa 350 progetti in oltre 80 paesi, affiancati da circa 13.000 operatori locali. MSF porta assistenza sanitaria alle vittime di guerre e carestie, di catastrofi naturali o umane, alle popolazioni vulnerabili, ai popoli in fuga, senza discriminazione alcuna di razza, religione o opinione politica. Associa l'azione medica a quella di testimonianza e denuncia delle violazioni dei diritti umani di cui è testimone.