Un mondiale per il Cus Bologna e l’Alma Mater Studiorum
A Rimini, a fine maggio, il match race di vela con sedici nazioni al via.
Un mondiale a Rimini, grazie al Cus (centro universitario sportivo) Bologna. Il Cus, braccio sportivo dell’Università degli Studi delle Due Torri, forte dell’esperienza acquisita nell’organizzazione di cinque edizioni dell’Alma Mater Sailing Cup (regata internazionale accademica di grande successo), ha ottenuto dalla Fisu (la federazione internazionale dello sport universitario), l’autorizzazione per il lancio di una manifestazione così importante. Così, con l’intervento del Cusi, l’organizzazione della seconda edizione dei campionati mondiali universitari match race toccherà la Romagna e Rimini. Il campionato si svolgerà nella “capitale del divertimento marino della Romagna” dal 23 al 28 maggio, nel complesso della “Marina”, la struttura di nuova realizzazione e alto livello architettonico, con il supporto dei circoli velici riminesi. Decisivo il contributo del Club Nautico Rimini.
Una competizione che ha già sollevato grande interesse nel mondo al punto tale che hanno già dato la loro adesione la Gran Bretagna (campione del mondo nel 2002), Russia, Usa, Irlanda, Germania, Francia, Polonia, Slovenia, Croazia, Finlandia, Sud Africa, Nuova Zelanda, Spagna, Canada, Cile e Italia. E per di più quattordici delle sedici rappresentative (il numero massimo ammesso per regolamento), hanno già confermato la loro presenza.
La preparazione dell’evento, sia dal punto di vista logistico sia dal punto di vista tecnico, offre le massime garanzie. L’albergo che ospiterà i partecipanti si trova a pochi metri dalla Marina e la giuria e il comitato di regata potranno contare su nomi conosciuti e di valore in campo internazionale. Tra questi impossibile non ricordare Mario Miino, presidente del gruppo giudici regionali; Flavio Marendon, responsabile regionale degli Umpires (giudici di match race); Luciano Giacomi, Chief Umpires, ha fatto parte della giuria in occasione dell’ultima edizione di Coppa America; e Roland Galliot, responsabile della Vela all’interno del campionato mondiale della federazione internazionale di sport universitario (Fisu), nonché padre spirituale della prima edizione del campionato mondiale, consumatosi, in un’atmosfera goliardica e tecnicamente molto elevata, a Quiberon, in Francia, nel luglio del 2002.
Le regate di Match Race si svolgono a gironi all’italiana con confronti diretti uno contro uno. Verranno utilizzate otto imbarcazioni identiche di tipo Blu Sail 24 con equipaggio di cinque persone a bordo con una riserva da utilizzare in caso di necessità. La condizione per essere ammessi è risultare studenti universitari di età compresa tra i 18 e i 28 anni e presentati dalla federazione nazionale di sport universitario del paese di appartenenza.
L’Università di Bologna, e in particolare il Polo Romagnolo con la facoltà di Scienze Motorie in prima fila, saranno coinvolti nell’organizzazione della cinque giorni marina, grazie al contributo dei dirigenti politici e amministrativi e all’entusiasmo degli studenti della facoltà di Economia del Turismo. Una manifestazione di così alto profilo non potrebbe avere luogo se anche la Provincia, il Comune e altre istituzioni locali, quali l’Uniturim e la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, non avessero deciso di affiancare il Cus Bologna, nella realizzazione di questa straordinaria ed entusiasmante impresa.