Dal reale al fantastico e ritorno

Libri e fumetti in mostra ai musei universitari. Si partirà con le tavole fumettistiche di Zsolt Marton, vincitore del Premio Marsili, e si arriverà alle opere d’arte ispirate a capolavori della letteratura.

“Dal reale al fantastico. E viceversa dal massimo della fantasia alla realtà”. Sintetizza in questo modo il Pro Rettore alla Didattica Walter Tega il percorso incrociato e duplice delle due iniziative promosse dall’Ateneo di Bologna che hanno per oggetto libri e fumetti.

Una stanza dei Musei di Palazzo Poggi ospiterà le tavole del giovane disegnatore ungherese Zsolt Marton, vincitore del Premio Marsili. Un premio, giunto alla seconda edizione, che vuole “sottolineare il rapporto che nel nostro museo unisce arte e scienza”, ha spiegato Tega. Ed ha aggiunto: “dopo Alan Marks lo scorso anno quest’anno il premio è andato ad un giovanissimo che secondo noi farà fortuna”. Erede di una tradizione di altissimo profilo qualitativo Marton coniuga citazioni, rimandi e slanci di fantasia. In particolare nelle tavole esposte al Museo si esercita divertito sui disegni anatomici di Leonardo da Vinci. Ad essere sezionati dalla sua matita e scomposti per lo studio non sono uomini e donne, ma personaggi dei cartoons: Minnie la moglie di Topolino, Braccio di Ferro, Titti e Gatto Silvestro.

Il secondo appuntamento, sempre ospitato dai Musei di via Zamboni, fa parte invece del ciclo L’arte e lo studio, la manifestazione che lancia un ponte tra l’arte e le più significative iniziative del polo fieristico bolognese. In concomitanza con la Fiera del libro per ragazzi (dal 14 al 17 aprile), non poteva mancare una mostra che avesse come protagonista il libro appunto. Undici gli artisti che si sono cimentati con la sfida di creare un’opera e di donarla poi all’Università. E senza dubbio significative appaiono le scelte dei libri e degli autori. C’è Alessandro Traina che si è confrontato con Gillo Dorfles, Walter Cascio con Fernando Pessoa. Mariuccia Mandelli Krizia si è lasciata affascinare dal Libro della Giungla di Kipling e la pakistana Termina Durrani ha scelto Il diario di Anna Frank. Il progetto, curato da Laura Villani, è stato realizzato con la collaborazione di Anna Laura Trombetti. “Importante per queste manifestazioni – concludono gli organizzatori – sarà anche la partecipazione di giovani studenti che in Fiera illustreranno ai molti visitatori, anche internazionali, i patrimoni dei Musei universitari e le mostre ora allestite”.

Entrambe le iniziative, organizzate nell’ambito di Unibocultura, saranno inaugurate venerdì 16 aprile 2004 alle ore 18.
Sarà possibile visitare le esposizioni (in via Zamboni 33) fino al 16 maggio, dal lunedì alla domenica, dalle 10 alle 17.
L’ingresso è gratuito.

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