28 Ottobre 2004
Per i cento anni di un Maestro
Autore:
AA.VV.
Editore:
Bononia University Press
Prezzo:
15 euro
Una raccolta di scritti in onore di Raffaele Spongano, italianista giunto al traguardo del secolo. Non saggi ma racconti informali di esperienze di vita e di lavoro. Parole, missive e pagelle, completate da un'antologia fotografica del professore.
Raffaele Spongano, l'italianista. Quello noto in Italia e nel mondo. Quello docente di Letteratura Italiana a Firenze, a Padova e a Bologna. Quello che nell'Ateneo felsineo è stato anche Presidente dell'Accademia delle Scienze, Presidente della Commissione per i Testi di Lingua, Fondatore e Direttore della rivista "Studi e problemi di critica testuale" e organizzatore di seminari e convegni. Insomma, Raffaele Spongano, il padre di più generazioni di studiosi ha compiuto cento anni.
Un traguardo importante che i suoi allievi più cari hanno deciso di salutare con una pubblicazione edita da Bononia University Press con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna. Il titolo è sobrio: "Per i cento anni di un Maestro". E il contenuto lo è ancora di più: niente saggi, niente approfondimenti critici, niente accademia. "L'occasione particolarissima che si trattava di festeggiare – scrivono infatti nell'introduzione Emilio Pasquini e Vittorio Roda, entrambi docenti dell'Università di Bologna e discepoli di Spongano – ha suggerito una formula meno togata: una manipolo di memorie e testimonianze redatte da quanti, fra i suoi colleghi, i suoi amici e i suoi allievi, desiderassero ricordare il proprio rapporto con Spongano".
L'indice è allora un elenco di nomi: amici, colleghi, studenti. Ognuno con la sua dedica. Il racconto di una stretta di mano. L'aneddoto di una lezione. La tensione prima dell'incontro. L'estratto di un carteggio. I voti di una pagella. Tante formule per descrivere un rapporto più umano che professionale, che nel libro vive anche attraverso un album fotografico dove lo Spongano di ieri e di oggi compare con i suoi familiari, coi suoi studenti e con i libri del suo studio.