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18 Febbraio 2005

Biopop: la scienza scende in piazza

Parte l'iniziativa internazionale organizzata dalla Commissione Europea e affidata ai giovani ricercatori dell'Associazione Nazionale Biotecnologi per comunicare la scienza facendo partecipare attivamente i cittadini.
Filamento di Dna Portare la scienza dai laboratori alle piazze, senza pretese di educare il pubblico, ma piuttosto con l'esigenza di renderlo partecipe. Se a tutto questo aggiungiamo i finanziamenti da parte della Comunità Europea e lo affidiamo ai giovani ricercatori, ecco che nasce Biopop: un'iniziativa che punta a sviluppare un nuovo modello per comunicare la scienza.

"Scienziati e ricercatori - racconta Francesco Lescai, Presidente dell'ANBI, l'Associazione Nazionale dei Biotecnologi Italiani - sono parte della società ed è con questa che si devono confrontare. Con questa iniziativa vogliamo uscire dai laboratori per andare nelle piazze e rompere gli schemi dei vecchi sistemi di comunicazione, spesso fallimentari, tra scienza e cittadini. È necessario parlarci da pari livello attraverso un dialogo aperto che sia il più possibile interattivo in modo che il messaggio sia tanto per i cittadini, quanto per la scienza".

La guida del progetto è italiana con l'associazione dei giovani Biotecnologi affiancati poi dalle rispettive associazioni di Francia, Germania, Polonia ed Olanda. Una collaborazione internazionale innovativa sotto vari aspetti: da un lato perché è la prima volta nella storia dell'Unione che un progetto scientifico affidato ai giovani entra nel programma di sviluppo della Commissione Europea, dall'altro perché testimonia la consapevolezza da parte della nuova leva di scienziati e ricercatori dell'importanza per la scienza di confrontarsi con la società.

Il progetto Biopop si sviluppa su più livelli e prevede un ruolo di prim'ordine per la nostra città. Si inizia proprio in questi giorni con una serie di incontri a Palazzo d'Accursio per sviluppare il piano di comunicazione da attuare, ma l'evento topico è previsto per ottobre con una serie di eventi nelle piazze che sanciranno il gemellaggio scientifico tra le due torri e la città olandese di Delft. Saranno queste due infatti le piazze protagoniste di Biopop, dove per due giorni si allestiranno dei tendoni a mo' di laboratori scientifici dove eseguire esperimenti, discutere di scienze della vita e biotecnologie e soprattutto raccogliere proposte e suggerimenti da inoltrare poi alla Commissione Europea.

Il modello di comunicazione che si vuole proporre è innovativo sfruttando i più disparati strumenti di comunicazione: dalla musica alle arti visive allo spazio riservato per i più piccoli in un progetto che intende includere tutte le fasce d'età.

Biopop è un progetto ambizioso che coinvolge varie istituzioni e realtà di tutta europa a partire dalla Federazione Europea per le Biotecnologie che ha creato un gruppo di esperti per sostenere il progetto, passando per il Life Learning Centre Network e la Fondazione Golinelli, per arrivare fino all'Università di Bologna che come ricorda Francesco Lescai "ha fornito un grande apporto, sia come incubatore culturale, sia mettendo a disposizione le sue strutture".