10 Marzo 2005
Identità e appartenenza nella società della globalizzazione
Autore:
Egeria Di Nallo, Paolo Guidicini, Michele La Rosa (a cura di)
Editore:
Franco Angeli
Prezzo:
13 euro
Quali sono le variabili che influiscono sulla formazione dell'identità sociale nella società globalizzata? Di questo si occupa il libro curato da Di Nallo, Guidicini, La Rosa, che fa parte della collana di Sociologia diretta dallo stesso La Rosa per l'editore Franco Angeli.
L'avvento della società industriale avanzata ha portato dei cambiamenti nei processi di inclusione/esclusione sociale all'interno dei quali il lavoro, i consumi e il territorio conservano la loro importanza, ma assumono una nuova funzione che andrebbe analizzata in maniera più approfondita. Il testo curato da Di Nallo, Guidicini e La Rosa, indaga su questi tre ambiti sociali, prendendo come riferimento le province di Bologna, Milano e Treviso, considerate degli "spaccati" di società complessa.
Il volume riporta i risultati più significativi di una ricerca promossa dal Dipartimento di Sociologia dell'Università di Bologna dal titolo "Consumi, lavoro e relazioni sociali nei processi societari di inclusione/esclusione all'inizio del terzo millennio". L'ipotesi da cui ha origine la ricerca, finanziata dall'Ateneo di Bologna, è che alla luce dei nuovi processi di inclusione sociale, tipici di contesti sempre più complessi e funzionalmente differenziati, i concetti di appartenenza e di identità sociale debbano essere ridefiniti. L'analisi si concentra su alcuni settori particolarmente rilevanti: il lavoro, i consumi, il territorio.
Il libro è stato pubblicato nel 2004 per Franco Angeli e fa parte della Collana di Sociologia. I saggi, scritti da M. Castrignano, F. Chicchi, E. Di Nallo, C. Francesconi, P. Guidicini, M. La Rosa, R. Paltrinieri, P. Parmiggiani e G. Pieretti, fanno riferimento alle due sezioni principali del testo: "Il quadro di riferimento storico e teorico" e "La ricerca".
La prima parte fornisce un quadro di riferimento generale. Il primo saggio introduce il concetto di "periurbano maturo", una nuova realtà emergente nell'ambito del sistema metropolitano, all'interno della quale si instaurano legami di varia natura che mettono in discussione alcune tesi condivise negli studi sul territorio: il periurbano maturo rappresenta una sorta di luogo neutro, effimero, in cui città e non città coesistono. Il secondo capitolo, di G. Pieretti, tratta dell'appartenenza e del radicamento territoriale nelle società complesse, in cui il sistema di comunicazione impone di appartenere a qualcosa, ma nello stesso tempo dice di non farsi condizionare troppo dai legami. Da ciò deriva una nuova figura sociale, che sente la necessità di far parte di un gruppo o di una comunità e di sentirsi radicata in una realtà territoriale, ma nello stesso tempo è sempre più restia a pagare il prezzo in termini di libertà e controllo sociale che ogni appartenenza e radicamento implicano. Il risultato è un senso di appartenenza effimero alla società globalizzata. Gli altri due saggi, invece, chiariscono il concetto di riconoscimento sociale, in rapporto al lavoro e alle pratiche di consumo.
La seconda parte presenta i risultati della ricerca, volta ad un approfondimento delle tematiche introdotte nella prima parte più che alla verifica di ipotesi di partenza. L'indagine è limitata a tre aree del centro nord, Bologna, Milano, Trento, scelte in quanto sono maggiormente evidenti in esse i fenomeni dell'urbanizzazione, dell'industrializzazione e della terziarizzazione che caratterizzano le società complesse. Il primo saggio descrive la metodologia adottata nell'indagine, condotta utilizzando esclusivamente tecniche di ricerca qualitative: quella dei focus group e quella dell'intervista in profondità. I capitoli successivi illustrano alcuni dei risultati più significativi relativi ai temi della diffusione urbana, del lavoro flessibile e dei comportamenti di consumo.