Autore: Attilio Stajano
Editore: Springer
"Non si tratta di un saggio di scienza politica sulla ricerca per la competitività. Piuttosto ho voluto descrivere pragmaticamente le politiche dell’Unione europea e indicare una possibile strada per l’Europa e soprattutto per l’Italia per invertire la rotta verso il declino". Attilio Stajano, attualmente docente di Politiche comunitarie per la ricerca e lo sviluppo presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna, presenta così Research, Quality, Competitiveness - European Technology Policy for the Information Society, il testo scritto raccogliendo le riflessioni sviluppate nelle lezioni tenute a Bologna, a Ferrara e ad Atlanta dal 1999 a oggi.
Il volume, pubblicato da Springer per la distribuzione negli Stati Uniti e in Europa, è definito da Luc de Brabandere, vice presidente del Boston Consulting Group, "non solo una bella sintesi e una chiara introduzione a ciò che è rilevante nella costruzione di un’Europa moderna, ma anche un messaggio di speranza per tutti coloro che vogliono vedere l’Europa al lavoro per il futuro". Tre sono le parti che compongono il testo avvicinando gradualmente il lettore alle problematiche dell’information technology nel vecchio continente. La prima sezione è un’introduzione alle origini, alle istituzioni e alle politiche di sviluppo sostenibile dell’Unione Europea; la seconda parte è una panoramica degli stati membri e della loro competitività economica; e la terza parte è infine un’analisi delle politiche per la ricerca e lo sviluppo nel nuovo contesto della società dell’informazione.
"Questo libro – scrive l’autore nell’introduzione – mostra che il futuro della competitività europea, sia rispetto ai concorrenti tradizionali sia rispetto alle emergenti potenze asiatiche, è legato alla capacità di cogliere le opportunità dell’information society e di garantire vantaggi competitivi in termini di qualità. Un obiettivo che può essere raggiunto solo attraverso scelte strategiche, tra le quali la principale è un aumento degli investimenti in educazione, formazione continua e ricerca".
Quanto le politiche comunitarie descritte da Stajano possano incidere sulle nostre vite è spiegato dalla prof.ssa Alberta Sbragia nella presentazione: "Molti lettori – scrive il direttore del centro di ricerca sull’Europa Occidentale – avranno recentemente preso un volo low-cost. Questa riduzione delle tariffe è una delle conseguenze delle politiche comunitarie. Infatti, sia che si studi il trasporto aereo, le telecomunicazioni o i servizi finanziari, l’impatto del mercato unico è evidente. E fra dieci anni lo sarà ancora di più".
Research, Quality, Competitiveness, recentemente presentato da Stajano anche al Parlamento europeo, è rivolto a più tipi di lettore: "E’ – spiega l’autore – un testo adottabile per corsi del primo o del secondo ciclo sulle politiche europee per lo sviluppo sostenibile. Può essere utile anche a ricercatori industriali e universitari che affrontano la sfida dei bandi comunitari del programma quadro. Ma la mia più grande ambizione è che questo libro possa dare un segnale alla nuova classe politica su quali siano le priorità da prendere in considerazione per far fronte alla competizione internazionale: istruzione, formazione permanente e ricerca".
I quattordici capitoli del libro sono completati da un ricco apparato bibliografico e da un Cd-Rom contenente letture utili per approfondire e allargare le tematiche trattate e materiale didattico utile per per sviluppare corsi sui temi del libro..