Incassano 1125 euro netti lavorando per centocinquanta ore nelle strutture dell’ateneo: laboratori, biblioteche, musei, facoltà e dipartimenti: sono gli studenti di Bologna e della Romagna a cui – sulla base di requisiti di reddito e di merito – si rivolge il bando per attività part time che scadrà il 15 settembre prossimo (compilazione via Internet - www.arstud.unibo.it).
Il numero di studenti coinvolti è il più alto tra le università italiane che utilizzano questa formula per dare agli studenti l’opportunità di realizzare un reddito. Si tratta infatti di 2866 posti, così suddivisi:
L'attività a part time consiste in 150 ore di lavoro retribuito a 7,5 euro netti all'ora: 1125 € in un anno per contribuire al funzionamento degli uffici dell'università. Normalmente gli studenti vengono assegnati a strutture o dipartimenti il più possibili "affini" rispetto al corso di studi a cui sono iscritti.
Il bando è disponibile presso il Settore Diritto allo Studio, l’Ufficio relazioni con il Pubblico (URP) di Bologna, l'Arstud di Bologna e i Poli scientifico didattici di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini, competenti pure a ricevere le domande, ed indica dettagliatamente i requisiti per accedere. Tre quelli principali: essere iscritti ad anni successivi al primo fino al primo anno fuori corso, avere superato un certo numero di esami (la tabella dettagliata è nel bando) e disporre di un reddito famigliare al di sotto di soglie ben definite, che comprendono reddito, possesso di immobili e patrimonio. La presenza del bando nel sito consente di presentare domanda direttamente via rete, senza fare code alla posta.
Per informazioni più dettagliate, consultare il sito internet:
www.arstud.unibo.it
Per informazioni:
Call center Arstud 051 6436900
e-mail: utenti@arstud.unibo.it