Autore: Alberto De Bernardi
Editore: Bruno Mondadori
Prezzo: 24 euro
"Ridare alle stampe un libro pubblicato cinque anni fa richiede di rispondere a due interrogativi preliminari: il primo chiama in causa la vitalità, o meno, dell’impianto interpretativo che lo aveva sostenuto, mentre il secondo riguarda la sua "attualità" critica in rapporto al dibattito storiografico in corso". Sono le prime parole che Alberto De Bernardi, direttore del Dipartimento di discipline storiche dell’Università di Bologna, scrive nell’introduzione alla seconda edizione de Una dittatura moderna – il fascismo come problema storico. Un volume che torna alle stampe per riattualizzare il suo ambizioso intento originario: spingere la ricerca storica italiana sul fascismo al di fuori degli schematismi della polemica revisionismo-antirevisionismo per formulare un’immagine originale della dittatura nel corso della storia italiana del Ventesimo secolo.
Il saggio, più storiografico che storico, è una riflessione metodologica sui problemi interpretativi che finora hanno reso incomplete le risposte ad alcuni interrogativi di fondo: che cos’è stato il fascismo? In che misura può essere considerato un regime totalitario? E, infine, come valutarlo, come un’esperienza politica reazionaria o rivoluzionaria?
De Bernardi suggerì cinque anni fa il superamento della dicotomia revisionismo-antirevisionismo e oggi ribadisce questa necessità come primaria. "Entrambi gli orientamenti – scrive infatti l’autore, docente di storia contemporanea – si erano configurati sempre più chiaramente come gli strumenti per definire un campo di controversie politiche e ideologiche che avevano per oggetto il nesso antifascismo-democrazia e il rapporto antifascismo-anticomunismo nell’Italia repubblicana, piuttosto che una pista feconda per pervenire a una più profonda conoscenza del fascismo e della sua natura di fenomeno storico".
Cinque i capitoli che compongono il volume. Il primo interamente dedicato ai paradigmi interpretativi adottati nella storiografia del fascismo e gli altri quattro relativi ai singoli periodi della vita del regime: le origini, il consolidamento del regime, l’affermazione del progetto totalitario e infine il declino e il crollo.
Entrambe le edizioni di Una dittatura moderna – la prima nel 2001 e la seconda nel 2006 – sono state pubblicate da Bruno Mondadori.