Autore: A cura di Francesco Saverio Fera e Annalisa Trentin con Simone Boldrin
Editore: CLUEB
Prezzo: 15 euro
Pubblicato in occasione della mostra "Max Dudler. Architetture", organizzata dalla Facoltà di Architettura "Aldo Rossi" dell'Università di Bologna, sede di Cesena, il volume raccoglie fotografie, schizzi e planigrafie di alcune delle principali opere dell'architetto tedesco, oltre a tre saggi, di Annalisa Trentin, Francesco Saverio Fera e Simone Boldrin, e ad un intervento dello stesso Dudler.
"L'architettura è sostanzialmente un fenomeno collettivo - scrive nell'introduzione al volume Gino Malacarne, Preside della Facoltà di Architettura - e per questo la ricerca di un linguaggio condiviso dovrebbe diventare centrale per costruire gli edifici che ci circondano e le città che abitiamo". Così, il reticolo regolare, geometrico e costitutivo, che compone le opere di Max Dudler "insieme al rigore civile diventa fondamento teorico, ci avvicina, per un momento, a una bellezza utile".
Lo stesso Dudler, nel suo intervento, spiega con chiarezza il tentativo di sfuggire alla "tirannia della creatività", applicando al suo lavoro i cinque principi di continuità, riservatezza, sensualità, scultoreità e assieme e focalizzando l'interesse sulla rappresentazione degli spazi urbani. "L'obiettivo - scrive Dudler - dovrebbe essere quello di costruire un luogo dove sembri esserci (...) solo edificio dopo edificio, casa dopo casa, principio dopo principio: è una questione di integrazione e completamento". Proporzioni, misura e materiali sono allora le leggi fondamentali. "Un'architettura che si comporta similarmente all'arte concettuale e cerca di costruire un armonioso unicum mediante forme geometriche è il vero motivo della creazione architettonica".
La Biblioteca Diocesana di Münter, le torri "Westend First" e "Romeo e Giulietta" di Francoforte sul Meno, la sede centrale dell'IBM Svizzera a Zurigo, il Museo Ritter di Waldenbuch (Stoccarda), la sede del Ministero dei Trasporti e dei Lavori Pubblici di Berlino e la Cabina di trasformazione elettrica di Berlino-Tiergarten sono le opere presenti nel volume, tutte illustrate da una serie di eleganti foto in bianco e nero.