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Nuove opportunità di scambio con Erasmus Mundus External Cooperation Windows

Ucraina, Bielorussia, Moldavia, Giordania, Libano, Siria. Ecco i paesi con cui saranno possibili scambi di studenti, dottorandi e professori già a partire dal prossimo anno accademico.
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L'Università di Bologna è partner di due importanti progetti, selezionati dalla Commissione europea, che riguardano la mobilità degli studenti, dei dottorandi e dei professori.

Si tratta, a parere del Pro Rettore alle Relazioni Internazionali Roberto Grandi, di "un passo ulteriore e significativo nel processo di internazionalizzazione dell'Alma Mater. E' anche la dimostrazione che il nostro Ateneo, in questo caso il Dipartimento Amministrativo delle Relazioni Internazionali,  è in grado di cogliere le occasioni che l'Unione Europea propone a vantaggio degli studenti e dei docenti".

I progetti, selezionati all'interno del bando Erasmus Mundus External Cooperation Windows, riguardano l'assegnazione di borse di studio per la mobilità sia in entrata che in uscita. I progetti sono coordinati rispettivamente dall'Università di Deusto (Spagna) per Ucraina, Bielorussia, Moldavia e dall'Università di Lund (Svezia) per Giordania, Libano, Siria.


"Entrambi i progetti prevedono la possibilità di ospitare presso l'Università di Bologna alcuni studenti di scambio  provenienti dalle università dei paesi indicati già a partite dal primo semestre dell'anno accademico 2007/08" – spiega Giovanna Filippini, dirigente del DIRI. Inoltre vi è la possibilità di ospitare, anche per periodi lunghi, dei dottorandi e per periodi brevi dei visiting professors. Allo stesso tempo il progetto offre delle borse di studio per i nostri studenti, dottorandi, ricercatori e docenti per svolgere un periodo di studio, ricerca, didattica presso le università dei paesi in questione.

"Infine – prosegue Filippini - è possibile prevedere anche l'iscrizione presso i nostri corsi di studio  e programmi di dottorato di studenti provenienti dai paesi indicati, sempre con la possibilità di usufruire di borse di studio".

Le application form verranno gestite direttamente dalle università coordinatrici con il supporto delle università partner.