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Amores: maratona di danza e danze

Per quattro giorni, dal 19 al 22 giugno, Bologna sarà palcoscenico della danza. Secondo anno della manifestazione che ha la direzione artistica di Vittoria Ottolenghi e il patrocinio dell’Università. L’evento sarà anche l’apertura di Bè, il cartellone culturale cittadino per l’estate 2007.
ballo

Per l’assessore alla cultura del Comune di Bologna, Angelo Guglielmi, quella che sta per iniziare sarà una "grande e bella estate".

Un’estate che comincia il 19 giugno, con qualche giorno di anticipo sul calendario reale, con Amores, la maratona di danza e danze. L’appuntamento, al suo secondo anno di vita, sta diventando "in punta dei piedi" un importante contenitore culturale per la città. Sin dallo scorso anno, quando nacque con "l’intento di colmare quello che sembrava un grande vuoto per la città, ovvero la mancanza di un palcoscenico per la danza", ha ricordato il prof. Gianmario Anselmi, in veste di coordinatore della commissione cultura della Fondazione Carisbo, uno dei maggiori sostenitori dell’iniziativa.

La manifestazione, ideata da Vittoria Ottolenghi, porterà a Bologna, dal centro cittadino alla periferia, la danza, anzi i diversi generi di danza. L’accento quest’anno è sull’amore tra i popoli diversi e il reciproco e devoto interesse tra culture e ideologie.

Si incomincia con due coreografie, Hissy Fits e Lux del Complexions Contemporary Ballet (mercoledì 20), prima nazionale e prima data italiana della loro tournè estiva. Il gruppo di ballerini diretto da Dwight Rhoden e Desmond Richardson (quest’ultimo noto per la sua interpretazione nel film musical Chicago e nel Mosè di Rossini alla Scala) si esibirà in una miscellanea delle loro coreografie più travolgenti.  Anche le prove delle sera prima saranno uno spettacolo aperto a tutti. "Per entrare già nell’emozione del dietro le quinte", ha sottolineato Vittoria Cappelli che insieme al Laboratorio delle idee di Gabriella Castelli ha prodotto e realizzato l’iniziativa.

Venerdì 22 invece sarà la volta della Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala, con Luciana Savignano (prova generale, anche in questo caso aperta al pubblico nella serata di giovedì). Tra le tante coreografie la Scuola, diretta attualmente da Frederic Olivieri, ma che vanta una lunghissima tradizione risalente al 1813, si esibirà in una graffiante versione della Bella Addormentata nel bosco" del coreografo svedese Mats Ek.

Al Pilastro protagonista sarà l’hip-hop. Giovedì 21, nella loro unica data italiana, i Vagabond Crew, diretti da Mohamed Belarbi e, il giorno prima, la compagnia romana degli Almost Famous diretti da Daniele Baldi si esibiranno in Filo Rosso. Venerdì 22, invece, dalle 20 in poi una sfida tra diverse compagnie per il BHHD Bologna Hip Hop Day.

Altra atmosfera sospesa e sognante, invece, in Piazza Santo Stefano, dove giovedì 21 alle 22,30 andrà in scena Volta celeste della Compagnia dei Folli.

Come lo scorso anno prove, allenamenti, riscaldamento dei ballerini daranno vita ad uno spettacolo che si prolungherà anche nelle ore diurne, attirando l’attenzione dei passanti e dei curiosi. E accanto agli spettacoli i seminari, dalle ore 10,30 alle 18, al Teatro San Leonardo di via San Vitale.

Il Festival Amores è poi il primo appuntamento di Bè, il cartellone estivo del Comune, contenitore di musica, spettacoli, teatro, incontri, cinema. Tra le tante iniziative l’assessore Guglielmi ha ricordato anche l’impegno per la zona universitaria di bolognaestate07 accanto alle altre istituzioni che si affacciano su Piazza Verdi.

Musiche, letture, incontri e conversazioni garantiranno una programmazione continua di grande interesse e qualità.