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26 Luglio 2007

L'Unibo Cesena Campus scelto per l'iGEM 2007

L'Unibo Cesena Campus è stato scelto fra dodici università europee per partecipare alla prestigiosa competizione internazionale iGEM2007. Il progetto Genetic Schmitt Trigger sarà presentato a novembre al Massachussets Insitute of Technology di Boston.
immagine ricercatore Per visitare uno dei migliori laboratori al mondo di Ingegneria Cellulare e Molecolare, equiparabile per l'alta qualità della strumentazione in tutta Europa solo a quello di Zurigo, non è necessario andare lontano.
Basta andare in via Venezia 52, all'ICM di Cesena, il Laboratorio di Ingeneria Cellulare e Molecolare per lo Studio dei Bionanosistemi.
In questa struttura per tutta l'estate opererà il team che tra dodici università europee è stato scelto per partecipare all'iGEM 2007, una competizione internazionale nel campo della "Synthetic Biology".

L'Unibo Cesena Campus si confronterà con colleghi provenienti da ben cinquantasette università di tutto il mondo, nella progettazione e nella realizzazione di sistemi biologici che non esistono in natura, utilizzando come materiale per la costruzione molecole biologiche.
"Il progetto che il team di Cesena sta preparando,"- ha spiegato il Prof. Silvio Cavalcanti, responsabile del Laboratorio insieme al Dott. Emanuele Giordano e al Prof. Marco Tartagni - "riguarda la realizzazione di un interruttore biologico, chiamato Genetic Schmitt Trigger."

La competizione internazionale iGem infatti ha come obiettivo la creazione di strumenti biotecnologici utili all'uomo, a partire da componenti e tecnologie genetiche avanzate.
"Il progetto che sta portando avanti il team di Cesena consiste nella realizzazione di una sorta di interruttore che attiva l'espressione genica funzionando con una logica simile a quella di un dispositivo elettronico" - ha precisato il Prof. Cavalcanti - "Alcuni batteri sono stati reinventati biologicamente, modificati sullo stesso principio base del funzionamento di un computer. Questi batteri, in grado di riprodursi, si accendono proprio come un interruttore."

Il progetto viene portato avanti da un gruppo di studio multidisciplinare, che può contare su studenti di vari curricula, come ingegneria, biotecnologie, farmacia, e su due dottorande del polo di Cesena nel ruolo di istruttori. I docenti Cavalcanti, Giordano e Tartagni rivestono il ruolo di Faculty: a loro è affidato il compito di monitare che il progetto sia realizzato sempre secondo il regolamento iGem.
Infatti il Prof Cavalcanti ha precisato che " il team lavora in piena autonomia. Il nostro è un ruolo di sorveglianza. Questi studenti stanno portando avanti con le loro forze un loro progetto. Ogni sera devono realizzare un report inerente le attività della giornata, da caricare su un sito fonito dagli organizzatori stessi."

L'opportunità di partecipare a questa competizione internazionale, e di presentare il Genetich Schmitt Trigger presso la prestigiosa Università di Boston, il Massachussetts Institute of Technology (MIT), il prossimo novembre, non si sarebbe realizzata senza le possibilità di ricerca offerte dalle strumentazioni del Laboratorio di Cesena e senza il finanziamento dell'Unione Europea e della Società Ser. In.Ar.

"Per poter partecipare alla competizione, era necessario che l'Ateneo di Bologna fosse accreditato dagli organizzatori dell'iGem. Il nostro team è partito svantaggiato in ordine di tempo rispetto alle altre squadre, in quanto non avevamo ancora gli accreditamenti necessari per poter partecipare. Il CIM non ha avuto però alcuna difficoltà a essere riconosciuto idoneo alla competizione, grazie alle tecnologie di cui disponiamo. Poi l'alta qualità del lavoro condotto dagli studenti, ha portato il progetto del Polo di Cesena a far parte di una delle più prestigiose competizioni al mondo di Synthetic Biology. L'Università ha messo a disposizione le sue strutture per tutta l'estate, dando una risposta entuasiasta e decisa a questo team."

"L'Unibo Cesena Campus non è ancora al completo - ha concluso il Prof. Cavalcanti - qualunque studente dell'Alma Mater sia interessato a dare il suo contributo a questo progetto, può scriverci per entrare a far parte di questo team. Sottoporremo i candidati a un colloquio preliminare per verificarne l'idoneità. Accertate le competenze del richiedente, si avrà l'opportunità di far parte dell'Unibo Cesena Campus".
Le candidature devono essere inviate alla seguente mail : igem07@unibo.it