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15 Novembre 2007

Collaborazione per risolvere i problemi sollevati dalla studentessa spagnola

Il Pro Rettore Paola Monari e il delegato del Rettore per le problematiche riguardanti gli studenti disabili dell’Ateneo Andrea Canevaro hanno incontrato ieri la studentessa spagnola. Un impegno concreto a rimuovere più ostacoli possibile, ma anche un appuntamento dopo Natale per verificare se le promesse sono mantenute e utilizzare questa esperienza per accrescere il dialogo e migliorare i servizi.
cortile Ercole La denuncia rimbalzata sulla stampa è partita dal web. Da You Tube precisamente e dal blog di Beppe Grillo. Maria, studentessa Erasmus spagnola alla facoltà di Lingue ha filmato la difficoltà di accesso con la sua carrozzina a motore nella aule del San Luigi, edificio in affitto dove si svolgono alcune delle sue lezioni.

"Ci sono state delle difficoltà di dialogo e ce ne scusiamo- ha detto il Pro Rettore per gli studenti Paola Monari incontrando ieri mattina la studentessa.- Vogliamo esprimere la nostra piena solidarietà alla ragazza".

E ha poi spiegato:"L’Università di Bologna vive un sistema complesso e deve bilanciare da un lato la tutela dei palazzi storici e dall’altro le esigenze di accessibilità. Se da un lato l’ateneo ha provveduto a regolamentare gli edifici universitari sulla base della normativa italiana, dall’altro il problema sorge con gli edifici in affitto che non sempre hanno le caratteristiche sperate".

"Sin dal carteggio iniziale con Maria– ha proseguito Andrea Canevaro, delegato del Rettore per gli studenti disabili - abbiamo mostrato non solo la voglia di accogliere la studentessa, ma le abbiamo spiegato le condizioni non ottimali della Facoltà. Abbiamo fatto quello che abbiamo potuto – spiega Canevaro responsabile del servizio che presta assistenza e supporto a circa 400 studenti disabili in Ateneo. Saremmo folli se pensassimo che tutti i problemi sono risolti. Siamo consapevoli che non abbiamo un campus e che i nostri edifici sono sempre intrecciati alle città storiche, a Bologna come in Romagna e spesso abbiamo bisogno di soluzioni inventive che di volta in volta vengono fuori. Chi si ribella come Maria, in realtà collabora con noi". Risolvere il problema delle aule sin da questo semestre (tra pochi mesi poi il contratto di affitto con il Collegio San Luigi si concluderà), ma anche un incontro aperto, subito dopo Natale, "per verificare prima di tutto se le promesse fatte sono state mantenute, ma anche per costruire insieme soluzioni attraverso il dialogo", è l’impegno assunto dall’Ateneo. Perché la collaborazione deve avere il contributo di tutti. Ciascuno con il suo stile e secondo i propri ambiti.