Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home Archivio Unipolis, la fondazione di Unipol Gruppo finanziario, sceglie come partner Unibo

Unipolis, la fondazione di Unipol Gruppo finanziario, sceglie come partner Unibo

Ad annunciare l’avvio di un importante percorso sono stati, questa mattina, il Rettore Calzolari, assieme al presidente della Fondazione Alma Mater Walter Tega, il presidente di Unipol Pierluigi Stefanini, il presidente della neonata fondazione Enea Mazzoli e il preside di Economia Sandro Sandri.
Palazzo Poggi

"Una fondazione che ha tra i suoi obiettivi – ha detto il Rettore Calzolari - quello di sostenere lo sviluppo della cultura e della ricerca ha scelto l’ateneo di Bologna come uno dei propri partner e noi ne siamo soddisfatti."

"Un accordo – gli fa eco Pier Luigi Stefanini, Presidente di Unipol - volto a superare l’autoreferenzialità, per capire se è possibile sperimentare concretamente un tratto comune da costruire insieme". "La partnership con l’università – è l’opinione di Enea Mazzoli, presidente di Unipolis – si inserisce dunque pienamente nel percorso della fondazione volto a investire nel capitale umano, nella ricerca e in particolare nelle nuove generazioni".

Il collegamento con la Fondazione Unipolis, che vedrà un ruolo di primo piano giocato dalla Facoltà di Economia, toccherà diversi aspetti. Il primo sarà sicuramente quello del sostegno alla ricerca scientifica con contributi previsti per i giovani ricercatori. Altra questione che verrà affrontata nell’ambito dell’accordo è quella della formazione dei quadri dirigenti del gruppo, nell’ottica di uno sviluppo della"formazione permanente e continua" terreno su cui la Fam è da tempo impegnata, come ha sottolineato suo presidente Walter Tega.

Tra le novità c’è invece l’ipotesi di una cattedra in Economia delle assicurazioni. "Un’idea che ora è al vaglio dell’università – ha anticipato Stefanini – ma che rappresenterebbe un passo importante per noi, un nuovo modo di intendere le assicurazioni come strumento per dare risposta alla domanda di sicurezza insita nella società". 

"Si parla della cattedra - ha detto il Rettore  -per dare una dimensione e un orizzonte concreto a questa nuova collaborazione, ma in realtà l’orizzonte è molto più ampio e si concretizza in un impegno a sostegno dei giovani ricercatori". Impegno davvero consistente visto che ammonta a un milione di euro in tre anni.

Sul versante simbolico un altro importante segnale: l’avvio della partnership sarà collegato alla partenza del nuovo anno accademico. E i costi della cerimonia di inaugurazione, saranno così coperti, per la prima volta nella storia dell’Alma Mater, da uno sponsor.