Dante per tutti, Dante di tutti. E’ lo spirito della manifestazione che vede la partecipazione attiva del Centro di Poesia contemporanea dell'Università di Bologna e che porterà a Ravenna, dall’8 al 15 settembre, un viaggio con grandi protagonisti del nostro tempo attorno alla poetica e alle intuizioni storiche, politiche, scientifiche di Dante.
Ma prima che abbia inizio la settimana di festa con eventi, incontri, musica, danza e poesia, un concorso sarà l’occasione per iniziare a vivere appieno l’atmosfera della manifestazione.
"Noi vogliamo fare una festa per Dante, ovvero un ritrovo di danteschi. Di gente cioè che prova ad attualizzare lo sguardo di Dante, la sua curiosità e il suo senso della vita come viaggio visitata dal senso dell’eterno e del miracolo che bea la vita." Così affermava il settembre scorso Davide Rondoni, direttore artistico, annunciando la nascita di Dante09. "Non è un festival di letture dantesche ma un ritrovo di popolo nello spirito di Dante. Che è attuale e vivo. E che serve all’oggi".
Fino al 5 settembre 2007 ci si potrà dunque sbizzarrire anche nell'interpretazione fai-da-te di tre passi del Purgatorio (canto IV v.9; canto XIV v 100-102; canto XVI v.82,83), annotando le proprie riflessioni su cartolina (in distribuzione da fine luglio a Ravenna) oppure online. Le intepretazioni saranno poi valutate da una giuria di studiosi e quelle ritenute più significative saranno premiate sabato 15 settembre.
Nella scorsa edizione, sono state oltre 200 le interpretazioni giunte fra quelle inviate via internet e quelle depositate nelle urne sparse in numerosi luoghi della città.
Hanno risposto persone di tutte le fasce d’età e di tutte le professioni: bambini di 5 anni e ultra ottantenni, pensionati, imprenditori, negozianti, studenti, impiegati. Nel 2006 hanno vinto una studentessa ventenne (Eleonora Balella), una pensionata (Luisa Natale), un operaio di 38 anni (William Valli) a cui la giuria attribuì, nell’ordine, i primi tre premi, mentre il premio per il concorrente di fuori provincia se lo aggiudicò un imprenditore reggiano di 60 anni (Leonardo Righi).
Le urne per le cartoline si trovano presso l'Urp dell'Univerità ma anche presso gli sportelli della Cassa di Risparmio di Ravenna e quelli della Banca di Imola, presso lo Iat di Ravenna, la Biblioteca Classense e il Mar.
Sul sito dedicato alla manifestazione c'è anche il programma degli spettacoli e degli incontri. Tra i numerosi ospiti anche Iaia Forte e Alessandro Preziosi.