Cus Bologna, una società sempre più rosa
E' il Cus Bologna le società che ospita il maggior numero di sezioni dedicate alle ragazze. Premiate nell'ambito della manifestazione "Campionissima" atlete di atletica leggera, arrampicata, orienteering, sci nordico e skiroll
"Campionissima" è l'iniziativa che, da alcune stagioni, porta avanti l'amministrazione comunale di Bologna con il contributo di Carisbo. E in Cappella Farnese, dove si chiude la kermesse, il Cus Bologna si scopre la società che ospita il maggior numero di sezioni in rosa. Viene premiata, la società di Francesco Franceschetti, per il lavoro svolto e per le campionesse cresciute nelle più disparate sezioni. Da quella storica di atletica leggera all'arrampicata, dall'orienteering allo sci nordico con la sua ulteriore branca, lo skiroll.
Anna Patullo, assessore allo sport del Comune di Bologna, può così consegnare un mazzo di fiori e un piccolo contributo economico a tante fanciulle. Chi sono le premiate del Cus Bologna? Per la sezione atletica e per la gioia di Anna Maria Carli, vice presidente della sezione, transitano in Cappella Farnese Valentina Costanza, Stefania Strumillo (la specialista del lancio del peso), Francesca Grana, Annarita Fidanza, Loretta Rubini, Margherita Magnani, Martina e Valentina Facciani, Barbara Valdifiori, Margherita Mezzetti, Elisa Faimali, Elisa Butteri.
Per l'arrampicata sportiva di Giovanni Cantamessa riconoscimento speciale per l'eterna Luisa Iovane, da 22 anni attiva con allle spalle otto titoli italiani. Nell'orienteering mazzi di fiori per Michela Guizzardi, Sara Sambi, Laura Carluccio, Monica Casalini, Sara Liparesi e Stefania Vezzani. Chiusura con lo sci nordico e lo skiroll: le discipline care al ct Pierluigi Papa. Riconoscimenti per Francesca Patuelli, Laura Leoni, Graziella Cardarelli.