Francesco Antonio Manzoli è il nuovo Direttore dell’Accademia delle Scienze

"Profondamente orgoglioso per una nomina tanto prestigiosa". Si è sentito così Francesco Antonio Manzoli e ha voluto esprimerlo nel discorso tenuto per ringraziare i colleghi che lo hanno scelto per ricoprire la carica. Il professore non ha mancato di ricordare non solo la storia dell’Accademia, costellata di nomi illustri (da Galvani a Rizzoli a Marconi, da Cappellini a Calori, da Carducci a Pascoli), ma anche la sua attività attuale. "Sono tanti gli studiosi che intervengono ogni anno ai seminari promossi dall’Accademia delle Scienze di Bologna. E tra loro non è rara la partecipazione di premi Nobel."

Nel passare in rassegna il ruolo dell’Accademia, ovvero quello di favorire la cultura, la divulgazione e il pensiero, Manzoli ha rimarcato, giunto all’oggi, la situazione difficile attraversata dallo Studio. "E non perché il nostro ateneo sia in crisi – ha detto il professore – . Abbiamo numerosi gruppi di ricerca in tutti i settori che riscuotono prestigiosi riconoscimenti internazionali". "Preoccupa invece il quadro di un Paese che negli ultimi 30 anni, indipendentemente dal colore dei governi, non ha mai voluto affrontare concretamente una seria e lungimirante politica della ricerca".

"Mi rendo conto che l’Accademia da sola non può supplire alle carenze e ai ritardi istituzionali – ha concluso Manzoli – ma sono convinto che possa fare ancora molto cercando di collaborare con le strutture di ricerca, promuovere scambi internazionali, coinvolgere tutte le esperienze scientifiche che sono oggi vive e vitali al nostro interno".