Questa mattina lo scrittore americano James Grady, autore del romanzo "I sei giorni del Condor", ha incontrato gli studenti universitari dei corsi di laurea della Facoltà di Giurisprudenza. Ospite a Ravenna dell’iniziativa GialloLuna NeroNotte, il Festival del giallo e noir italiani, Grady ha fornito alla platea di studenti uno spaccato del suo Paese d’origine, gli Stati Uniti d’America, risalendo alle origini culturali, sociali, storiche e geografiche che hanno determinato la situazione attuale.
L’iniziativa, organizzata da Fondazione Flaminia e Polo scientifico didattico di Ravenna, inaugura una serie di incontri con autori e personalità di rilievo all’interno dell’università. Ad annunciarlo il vicepresidente di Fondazione Flaminia Giannantonio Mingozzi che ha sottolineato: "L’idea è di portare nelle aule di studio di Ravenna personalità di prestigio del mondo della cultura, dell’arte o dell’economia che possano arricchire di momenti unici il percorso di studio dei ragazzi. Naturalmente l’iniziativa sarà estesa a tutte le sedi dei corsi di laurea e facoltà ravennati".
Soddisfazione è stata espressa anche da Sandro Mainardi, presidente del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, che ha ribadito: "Questa iniziativa consente all’università di vivere nella città e di partecipare agli eventi che l’attraversano. Ospitare nelle nostre aule James Grady, che fra l’altro si è occupato dello scandalo Watergate in qualità di consulente del Senato e ha firmato numerose inchieste giornalistiche sui temi dello spionaggio e della politica, rappresenta un’opportunità di grande valore per gli studenti".