Tuzla e Bologna: come valorizzare l'identità territoriale attraverso i musei

Proseguono le attività di cooperazione del Comune di Bologna con la città gemellata di Tuzla (Bosnia-Erzegovina) nell’ambito del progetto CulTuRe II, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e con il supporto didattico-scientifico del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna. Il progetto mira a promuovere lo sviluppo locale attraverso una concreta valorizzazione delle risorse culturali della città e puntando sul binomio giovani/cultura.

Uno degli ambiti di intervento del progetto riguarda la valorizzazione del patrimonio culturale attraverso i musei del territorio. Tuzla è sede di importanti musei che oltre a svolgere un ruolo sovra-territoriale, come il Museo della Bosnia Est, conservano testimonianze di diverse epoche ed ambiti e sono in via di riallestimento o di progettazione.

Nella fase progettuale che sarà ospitata a Bologna dal 6 al 10 ottobre, coordinata dal settore Cultura e Rapporti con l'Università del Comune di Bologna, la collaborazione si incentra soprattutto su uno scambio di esperienze e conoscenze fra gli operatori dei musei delle due città, in particolare riguardo allo sviluppo e alla programmazione dei dipartimenti didattici e dell’attività per il pubblico.

Una delegazione degli operatori dei musei di Tuzla parteciperà a quattro giornate di formazione che, a fianco di esperienze pratiche di didattica museale, offriranno l’occasione di una riflessione seminariale comune fra operatori di Tuzla e di Bologna sui temi più attuali della museologia e della museografia.

Il progetto è coordinato dal Comune di Bologna, Settore Gabinetto e Staff del Sindaco, in collaborazione con il Settore Cultura e Rapporti con l’Università e con il Settore Sport, Giovani e Turismo. Il coordinamento scientifico è in capo alla prof.ssa Matilde Callari Galli.