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Per il 2009 arrivano 12,2 milioni in più del previsto

Sommati ai 25,8 milioni dell’avanzo 2008, i fondi in più permetteranno all'Alma Mater di affrontare con maggior tranquillità, oltre che alcune spese obbligate specie per il personale docente relative all’anno corrente, anche la grande gelata dei tagli in programma per il prossimo anno
Per il 2009 arrivano 12,2 milioni in più del previsto

Il Miur ha iniziato a far luce, negli ultimi giorni, sulla ripartizione dell’Ffo per l’anno 2009. Come riferito martedì 22 settembre in Consiglio di Amministrazione, all’Alma Mater spettano 12,2 milioni di euro in più rispetto ai 388 a suo tempo previsti in bilancio. Un risultato su cui pesano anche i 5 milioni in più che l’Ateneo ha ricevuto come premio per la qualità della didattica e della ricerca. A fronte di 28 milioni prelevati dal Miur per la ripartizione su base meritocratica tra tutte le università (7% premiale dell’Ffo), all’Alma Mater infatti ne sono tornati indietro 33.

A fine partita, nelle casse dell’Ateneo dovrebbero giungere per il 2009 almeno altri 3 milioni, ma per ora questa è soltanto una stima, calcolata su un totale nazionale ancora da suddividere tra gli atenei. Fatto sta che, sommati i 12,2 milioni in più già assegnati, ai 25,8 milioni dell’avanzo 2008, l’ateneo può affrontare con maggior tranquillità, oltre che alcune spese obbligate specie per il personale docente relative all’anno corrente, anche la grande gelata dei tagli 2010 (meno 43 milioni solo a Bologna), che metteranno in ginocchio molti atenei italiani se il governo non muterà orientamento verso i fondi all'università.

La situazione finanziaria che si è profilata ha consentito al Cda di adeguare ai limiti di legge le risorse disponibili per il contratto integrativo locale per i dipendenti tecnici e amministrativi (circa 3.000 persone). Tale risultato è frutto di un lungo negoziato e del senso di responsabilità mostrato da tutte le parti, a partire dal personale, e che ora si auspica conduca ad una celere chiusura dell’accordo.