L'Ambasciata canadese visita l'Alma Mater
Una delegazione dell'Ambasciata canadese in Italia ha incontrato in Sala Consiglio il prorettore alla ricerca Dario Braga e la delegata del Rettore per le relazioni internazionali Carla Salvaterra, oltre ai docenti coinvolti su attività con il Canada
Una delegazione dell'Ambasciata canadese in Italia ha partecipato a due giornate di visita che ha coinvolto l'Università di Bologna, la Regione Emilia-Romagna e Aster - Associazione scienza e tecnologia Emilia-Romagna.
Dopo la mattinata passata in Regione, lo scorso mercoledì 18 novembre la delegazione si è spostata all'Alma Mater dove, nella Sala del Consiglio, ha incontrato il prorettore alla ricerca Dario Braga e la delegata del Rettore per le relazioni internazionali Carla Salvaterra. Erano presenti anche i rappresentanti del Diri - Dipartimento amministrativo relazioni internazionali e dell'Aric - Area della ricerca, altre a diversi docenti coinvolti su attività e progetti con il Canada.
"Ci sono almeno diciotto gruppi di ricerca dell'Alma Mater che hanno rapporti con università canadesi - ha ricordato il prorettore Braga - ma sono soltanto le situazioni più strutturate, stimo che siano un cinquanta per cento o anche meno degli effettivi rapporti in corso con il Canada". Le attenzioni dei delegati canadesi si sono concentrate su settori di ricerca applicata che trovano esempi di successo in Emilia-Romagna, in particolare è stata sottolineato l'interesse per il campo dell'agro-fuel.
"Questi sono tempi difficili a livello globale - ha spiegato Khawar Nasim, Minister-Counsellor, Economic/Commercial dell'Ambasciata canadese - e dobbiamo guardare allo scenario futuro: per questo sono fondamentali le collaborazioni con le istituzioni e le università straniere".
La visita della delegazione canadese è continuata giovedì 19, prima a Modena, poi a Parma, poi ancora a Collecchio.