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Cooperazione economica tra estranei: l'Europa finanzia un progetto di ricerca Unibo

Il prof. Marco Casari ha ricevuto un finanziamento di  769.000 euro dall’Europea Research Council. Si tratta di uno dei soli due finanziamenti assegnati in Italia nell’ambito delle Social Sciences and Humanities, su un totale complessivo di 11 assegnazioni in tutta Europa.
Casari Come funzionano la collaborazione e gli scambi economici tra estranei? Come influiscono le norme sociali, il denaro e qual è il ruolo delle istituzioni? E’ quanto si propone di studiare il progetto Cooperation among strangers: experiments with social norms, institutions and money del prof. Marco Cesari, professore associato del Dipartimento di Scienze Economiche.

L’European Research Council, nell’ambito del VII Programma Quadro, ha deciso di assegnare al progetto bolognese un finanziamento di 769.000 euro.

Per 4 anni il fondo ERC Starting Grant, che ha lo scopo di supportare ricercatori leader nel loro campo per condurre ricerche indipendenti e creare o rafforzare gruppi di ricerca di eccellenza in Europa, permetterà di portare avanti gli studi di base in questo ambito.

Il progetto si propone di analizzare, in concreto, la collaborazione tra estranei finalizzata all’ottenimento di un mutuo beneficio, prendendo in considerazione tre principali fattori: le norme sociali, le istituzioni e il denaro. Per questo la metodologia di ricerca comprenderà una parte teorica ed una parte empirica, con esperimenti che coinvolgeranno più di mille partecipanti e prenderanno in considerazione anche le differenze nel nord e nel sud del Paese.

Una parte del finanziamento verrà utilizzata per la creazione di infrastrutture, in particolare, di un Laboratorio di Economia Sperimentale presso il Dipartimento di Scienze Economiche che servirà sia come laboratorio stabile per gli esperimenti con studenti universitari sia come laboratorio mobile per la sperimentazione sul campo. Un’altra parte del grant servirà per bandire l’assegnazione di due assegni di ricerca per i ricercatori che collaboreranno al progetto sotto la guida del professor Casari.