Un fiero uragano si avanzava dietro di noi

A poche settimane dal successo del Requiem di Mozart, c'è un nuovo appuntamento pensato per recuperare fondi da destinare ai lavori di restauro della Basilica di Santo Stefano. La serata si chiama "Un fiero uragano si avanzava dietro di noi", ed è ideata dal poeta Nicola Muschitiello, organizzata da Fabio Raffaelli e promossa dall'associazione Editutto.

Lo spettacolo, venerdì 11 giugno alle 21, ovviamente a Santo Stefano, prende ispirazione dalla battaglia di Solferino del 24 giugno 1859, uno degli episodi più sanguinosi del Risorgimento italiano, che si dimostrò però fondamentale per la realizzazione di quell'unità d'Italia di cui si festeggiano oggi centocinquant'anni. Non solo, la battaglia di Solferino fu anche importantissima per la nascita della Croce Rossa (1864), grazie alla testimonianza e all’impegno assiduo dello svizzero Henri Dunant (1828-1910), che assistette alla carneficina e ne rimase sconvolto.

"Un fiero uragano si avanzava dietro di noi" sarà un concerto per flauto solo e due voci recitanti. L’esecuzione musicale sarà affidata al maestro Giorgio Zagnoni, mentre l’attore Pierfrancesco Favino reciterà alcuni testi scelti e versificati dal poeta Roberto Roversi, sorta di testimonianza diretta della battaglia, oltre ad alcune poesie originali del poeta. Nicola Muschitiello, poeta e francesista, reciterà invece in controcanto le sue "Undici rose rosse per un anniversario", che raccontano gli episodi principali della battaglia.

Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comitato Provinciale di Bologna della Croce Rossa Italiana. I biglietti, al costo di 30 euro, sono disponibili in prevendita presso Zinelli (piazza della Mercanzia, 5).