Volley. Tutti sulle tracce dei Mikimà
La squadra da battere è sempre quella al torneo di volley misto dell'Alma Mater: almeno due ragazze in campo dall'inizio alla fine. Questa la regola se non si vuole incorrere in squalifiche e punti di penalizzazione
E' uno dei tornei e dei campionati più apprezzati dagli studenti dell'Alma Mater. Anche perché è l'unico che mette insieme uomini e donne. E' il torneo di volley misto nel quale, per regolamento, è d'obbligo schierare nel sestetto iniziale almeno due fanciulle. E due fanciulle devono restare in campo dall'inizio alla fine per non incorrere in squalifiche e punti di penalizzazione.
La squadra da battere è sempre quella: i Mikimà che da alcune stagioni stanno prendendo parte alle manifestazioni del Cus Bologna di Francesco Franceschetti.
La classifica vede infatti i Mikimà in testa con 17 punti. Alle loro spalle Il Laperitivo 13; Bambotta-7 12; Zilina Volley e La gang di Marchino 11; Compagneros e All Skars Team 9; Porta Vacca 8; Sferisterio, Camplus Alma Mater e Calvin Kevins 7; Spastik Volley e Ciccio era tua 4; Cartoon Herpes 1; Jackson Five 5.
In primo piano
-
La guerra in Ucraina ha portato alla distruzione di quasi 1600 chilometri quadrati di foreste
-
Il primato dell’Università di Bologna: per sei volte al primo posto in Italia
-
Nuovi strumenti per contrastare le discriminazioni basate sull’età
-
Sperimentare l’intelligenza artificiale in Europa
-
Aperitivi filologici: cinque incontri per esplorare le parole del presente