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Archeologia online

Il Dipartimento di Archeologia dell'Alma Mater e la società Arcus insieme per realizzare un portale web dedicato al patrimonio archeologico italiano
Archeologia online

Un portale web dedicato al patrimonio archeologico italiano: come tutelarlo, come gestirlo e come organizzarne la fruizione al pubblico. E' il progetto nato da una convenzione tra il Dipartimento di Archeologia dell'Alma Mater e la società Arcus.

L'obiettivo è realizzare un Sistema Informativo Archeologico, seguendo tutte le fasi di progettazione e amministrazione, che sfoci in un portale dedicato ai beni culturali delle città e dei territori italiani. Base comune del progetto sarà un catasto integrale dei beni archeologici.

Il portale - spiega una nota - "sarà costituito grazie alla concreta unificazione delle diverse banche dati provenienti dalle ricerche, pregresse e in corso, condotte su ampia scala territoriale e con forte caratterizzazione tecnologica. In questo modo si realizzerà un prototipo informatico che permetterà una migliore fruizione del patrimonio archeologico a tutti i soggetti che operano per la valorizzazione e la gestione delle risorse archeologiche, direzioni regionali, soprintendenze, musei, università, enti locali, aree archeologiche ed altri".

"Il contenuto essenziale del Gis - spiega il direttore generale di Arcus, Ettore Pietrabissa - sarà la localizzazione geografica dei soggetti operanti sul territorio. Di fatto, in una logica di networking, il sistema costituirà la base informativa pubblica per tutte le attività di ricerca, tutela e valorizzazione delle risorse archeologiche italiane. Siamo lieti di sostenere questo importante progetto dell'Università di Bologna, che si è fatta capofila di una rete di atenei che comprende anche Padova, Roma, Siena, Lecce, e che porterà alla progettazione e sperimentazione di strumenti innovativi volti a migliorare la conoscenza e la valorizzazione dell'inestimabile patrimonio archeologico e culturale del nostro Paese".