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L'Università va al mare… e non solo

Dal 30 giugno al 28 luglio, le spiagge ravennati e il Piccolo Anfiteatro della Banca Popolare di Ravenna ospiteranno una serie di incontri estivi per tutti guidati da docenti e ricercatori Unibo: da Beethoven e i Peanuts, ai gladiatori, dalla Fiat di Pomigliano e Mirafiori, all'acqua sulle nostre tavole, ai i luoghi del nostro vivere
L'Università va al mare. e non solo

Quest'estate per quattro giovedì e un lunedì, al mare o in centro città: si rinnova l'appuntamento con "L'Università va al mare... e non solo", ciclo di incontri serali dal 30 giugno al 28 luglio, pensato per far uscire l'Università dalle aule accademiche e avvicinarla ad un pubblico diversificato, formato non solo da studenti.

Rimane invariata la formula, ormai collaudata: gli incontri sono tenuti dai docenti e dai ricercatori della sede ravennate dell'Alma Mater e vertono su alcune tematiche legate alla città e al territorio o ai principali filoni di studio dei diversi corsi di laurea.

Si parlerà della musica di Beethoven nei fumetti di Schulz e dell'affascinante leggenda dei gladiatori, ma anche di argomenti di forte attualità come la Fiat di Pomigliano e Mirafiori, l'acqua oggi sulle nostre tavole e i luoghi del vivere, specchio della nostra identità.

Tradizionale teatro della rassegna estiva tornano a essere le spiagge e gli stabilimenti balneari. Poi, come già sperimentato con successo la scorsa estate, il programma di incontri arriverà anche nel centro cittadino, con una serie di serate nel Piccolo Anfiteatro della Banca Popolare di Ravenna (accessibile da piazza Arcivescovado o da piazzetta Ragazzini attraverso il Giardino Rasponi - Orto Botanico, a fianco piazza Kennedy).

La rassegna è organizzata dalla Fondazione Flaminia in collaborazione con il Polo scientifico-didattico di Ravenna ed è stata possibile grazie al contributo di Banca Popolare di Ravenna e al supporto di Confesercenti, Confcommercio - Imprese per l'Italia Ravenna e Cooperativa SpiaggeRavenna. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.