Last Minute Market arriva in Piemonte

"Lo spreco può trasformarsi in risorsa, ma anche diventare il paradigma di una nuova società più attenta alle persone e all'ambiente. La nostra esperienza dimostra che si può coniugare per davvero solidarietà (più aiuti), reciprocità (più relazioni) e sostenibilità (meno rifiuti)". Queste le parole con cui Andrea Segrè, preside della Facoltà di Agraria dell'Alma Mater, ha commentato il nuovo accordo che Last Minute Market ha siglato con Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta per portare il progetto di recupero dello spreco nato all'Università di Bologna anche a Torino e in Piemonte. Il protocollo punta alla realizzazione di nuove iniziative volte alla riduzione degli sprechi alimentari e alla valorizzazione dei beni invenduti. E assieme all'accordo è arrivata anche l'adesione della città di Torino alla Dichiarazione congiunta europea contro lo spreco alimentare.

"La riduzione dello spreco di cibo è una sfida che tutti, cittadini, istituzioni, imprese, dovrebbero sentire come un dovere morale e come uno dei modi per aiutare chi ha di meno, oltre che per contrastare il consumismo spinto che caratterizza il nostro vivere", ha spiegato il sindaco del capoluogo piemontese Piero Fassino. "La Città di Torino ha già all'attivo alcune esperienze in questo senso e prendendo parte al progetto di Last Minute Market insieme a Slow Food intende proseguire su una strada di attenzione indirizzata al sostegno quotidiano. Un sostegno che passa attraverso i bisogni essenziali, e che agisce concretamente grazie ad una rete di relazioni in grado di connettere chi offre e chi chiede".

Parole di soddisfazione sono arrivate anche da Bruno Boveri, presidente di Slow Food Piemonte e Valle d'Aosta: "Quello di Torino è il progetto pilota di una serie di iniziative che coinvolgeranno tutta la Regione. Siamo molto fieri di questa collaborazione con Last Minute Market e stiamo già organizzando numerosi interventi nelle scuole piemontesi per sensibilizzare insegnanti e alunni alla lotta contro lo spreco e all'importanza di adottare buone pratiche nella vita quotidiana".