Hockey indoor

Il Cus Bologna, da questa stagione griffato Msa (Media Solution Advertising), vince la terza edizione del memorial Vittorino Aria, la manifestazione di hockey indoor dedicata allo storico dirigente accompagnatore che, con gli highlander di casa nostra, ha vinto tutto.

La finale con la Fincantieri non ha storia: finisce 5 a 0 per il Cus Bologna con le reti di Giacomo Della Motta, Fabio Dellamotta, Martinelli, Sanasi e di Baroncini, ripescato a sorpresa da Federico Panieri alla veneranda età (sportiva s'intende) di 52 anni). In campo femminile, invece, successo per la Martesana 1.

Dal punto di vista sportivo, oltre alla solidità del veterano Tommaso Martinelli, vanno registrare le ottime prove di Giacomo Della Motta e Fabio Dellamotta, cognome simile (ma non uguale) e tanta voglia di esplodere nell'indoor con la maglia del Cus Bologna. In attesa del recupero degli infortunati Simone Cesari e Serghey Stasiouk può bastare per un Cus Bologna che, intanto, ha già messo insieme il carattere del suo allenatore, Federico "Panna" Panieri. Un Cus Bologna che, magari, non sarà composto da fenomeni, ma trova un gruppo granitico che non si arrende mai e che in campo dà tutto quanto è nelle proprie gambe (e anche di più).
Soddisfatto, in vista dell'esordio in campionato (a metà dicembre sul campo del Padova campione d'Italia) Federico Panieri anche se c'è tanto da lavorare. E soddisfatto, dal punto di vista logistico e organizzativo, il team manager cussino Gianmario Borioni. "Tanta gente - commenta Borioni - tanti appassionati. E tanto entusiasmo, come di consueto, per un Cus Bologna che non si tira mai indietro". Per confermare una volta di più come sia questa, ovvero Bologna, la capitale italiana dell'hockey indoor di casa nostra.

Hockey indoor

In primo piano