Dopo le giornate bolognesi, Human Rights Night, il festival dedicato alla difesa dei diritti umani, si sposta in Romagna, viaggiando per tutto il mese di maggio attraverso le sedi di Forlì, Cesena, Rimini e Ravenna. Spettacoli teatrali, workshop, presentazioni e ovviamente tanti film e documentari vanno a comporre un programma ricco e variegato, che trova una sintesi nelle tre parole chiave dell'edizione di quest'anno: migrazione, sviluppo, diritti.
A Forlì Human Rights Night arriva lunedì prossimo, 6 maggio, con l'inaugurazione, alle 20, nella Sala Sangiorgi dell'Istituto Musicale Masini, seguita (ore 20,30) dallo spettacolo teatrale di Mohamed Ba "Invisibili". Mohamed Ba sarà protagonista anche il giorno successivo, martedì 7, con un workshop di teatro nell'Aula Nuova del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (ore 11-17), i cui esiti saranno presentati alle 20 nell'Aula Magna Mazzini. Alle 17,30, sempre nell'Aula Magna Mazzini, sarà proiettato "This is my story. Or ours?", di Reda Zine. Le proiezioni riprendono poi mercoledì 8 alle 15 con "Di là dal muro" di Tilde di Dio e "Loro dentro" di Cristina Oddone. Alle 17, dopo la presentazione della campagna NoiNo - uomini contro la violenza alle donne, tocca a "The price of sex" di Mimi Chakarova. Il programma forlivese si chiude poi alle 20 con il film di Feo Aladag "When we leave".
Giovedì 9 maggio il festival arriva a Cesena. L'inaugurazione è alle 20,30 negli spazi dell'Ex-macello, seguita alle 21 dalla proiezione di "When we leave" di Feo Aladag. Proiezioni anche venerdì 10: si inizia alle 18 con "The green wave" di Ali Samadi Ahadi, poi, alle 20,30, "Ortobello" di Marco Landini e Gianluca Marcon e "God save the green" di Alessandro Rossi e Michele Mellara.
Human Rights Nights arriverà a Rimini il 15 e il 16 maggio e a Ravenna il 30 e il 31 maggio. Il programma delle ultime due tappe del festival sarà disponibile a breve. Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito.